Banksy - Duccio Dogheria
Scoprire, capire, amare
Scoprire, capire, amare
Come scrive l'autore, "la trama che si avventura nel giallo" è un pretesto per dare voce ai sentimenti di un bambino e, alla fine, di un adulto che si riconcilia con il suo passato. A me è piaciuto. L'accenno alla Resistenza in Val d'Ossola mi ha ricordato lo sceneggiato RAI degli anni settanta e la bella canzone cantata da Anna Identici "40 giorni di libertà".
Un libro fantastico, con fatti intriganti che ricollegano tutti al colpevole, Voldemort.
Lo consiglio tantissimo!
Senza infamia e senza lode. Mi aspettavo un racconto piú convincente e con un filo conduttore piú strutturato. Il tutto si riduce ad una narrazione di eventi poco interessanti.
Anche a me non è piaciuto per niente. Inoltre penso che l'inserimento dei termini non in lingua italiana sia una pessima trovata.
Segnalazione a chi di dovere: l'autrice è Ana Johns, non Van Tiem, Victoria come erroneamente catalogato.
Effetto farfalla...
Cuore di topo, James Patterson, Salani Editore, 2018
Questo romanzo contiene più generi: quello d'avventura e quello umoristico. E' ambientato in molti posti, tra cui il Luogo Orribile, dove vive Isaiah, i topo protagonista, la casa di Hailey, l'aiutante e amica di Isaiah, e la tana sotto la casa dei Brophy, dove vivono tanti topi che ospitano il protagonista. Isaiah è un topo molto intelligente e diverso dagli altri perchè è stato modificato nel Luogo Orribile; Mikayla è una topolina che sa cantare benissimo, Hailey è una ragazzina di 12 anni, l'unica, secondo Isaiah, a essere gentile con i topi. Lucifero è il gatto dei signori Brophy, ed infine i Lunghi Camici, chiamati così da Isaiah, sono i dipendenti del Luogo Orribile. La lettura è scorrevole, i capitoli sono brevi ma con molta azione all'interno. Il romanzo è arricchito dai bellissimi disegni di Joe Sutphin. Come libro è molto interessante e perciò lo consiglio.
Un grosso difetto di questo autore che anche in questo libro come in altri suoi c'è. Il continuo ripetere il nome degli ufficiali, i nomi delle città e delle battaglie in Spagna e i titoli di Fabio Massimo. Li conosciamo è abbiamo capito chi sono. Avrebbe risparmiato almeno un centinaio di pagine.
Chi sa fare, fa; chi non sa fare, insegna.
Alice in wonderland docet (vedi pg 270)
James Patterson e Chris Grabenstein, Cuore di topo, 2018
Cuore di topo è un romanzo fantasy, ambientato in una città di nome Sobborghilandia.
Il protagonista è un topolino di nome Isaiah, Isaiah è un topo blu che ha dei talenti speciali, che nel corso della storia si riveleranno molto utili, tra cui saper parlare, scrivere e leggere; tutto ciò è dovuto a degli esperimenti eseguiti su di lui in un laboratorio. In questo racconto Isaiah conoscerà persone ed altri topi che lo aiuteranno a risolvere il suo problema.
Il linguaggio è semplice, con molti dialoghi, i capitoli sono molti ma brevi, in genere di tre o quattro pagine, ed il narratore è Isaiah.
Questo libro è molto interessante perché ti fa capire com’è difficile la vita di un topo.
Jacqueline Wilson, La bambina nel bidone, 2005
La vicenda è ambientata in più luoghi, alcuni più allegri altri più tristi e cupi. I personaggi principali sono: April una ragazza di quattordici anni, soprannominata “pioggerellina d’aprile” perché piange sempre. Cathy e Hannah sono le amiche di April, sono molto simpatiche, divertenti e sostengono ed aiutano sempre April. Mandy è la migliore amica di April ed è come se fossero sorelle. Marion è la mamma adottiva di April, è comprensiva e la tratta come se fosse la sua vera figlia. Tany è la zia di April e Frankie è il ragazzo che ha trovato April nel cassonetto quando era neonata. Il linguaggio è semplice, quotidiano e divertente, è molto interessante e mi è piaciuto molto perché c’è molta suspence fino alla fine e questa cosa mi ha spinto a continuare a leggerlo fino in fondo. Ve lo consiglio!!!
Un saggio che focalizza la contrapposizione tra muro e mare, tra pulsione securitaria e pulsione neolibertina, tra identità senza ospitalità e caos dell’ospitalità senza identità, per giungere alla soluzione del muro poroso.
Un libro per leggere ed interpretare l’animo dell’uomo, le sue costanti paure, il passato ma anche il presente perché l’uomo ha sempre tracciato confini e respinto il rischio dell’aperto. Forte il richiamo, nell’avvertenza, alla natura “terroristica” dell’attuale Covid -19 perché viola la distinzione tra amico e nemico facendo dell’amico, del prossimo, del famigliare possibili portatori di malattia. Pertanto il virus è l’intruso che ha preso ad abitare in noi, non è un nemico, come nella guerra, ma è un terrorista perché alberga rendendo difficile confinarlo al di là del muro.
Berlino,1942. Il piccolo Bruno, avventuriero e spensierato, trova la domestica che sta mettendo via le sue cose e poco dopo partono molto lontano per andare a vivere dove il padre lavora dopo essere diventato comandante. Mentre esplora lungo una lunghissima rete Bruno incontra Shmuel, un bambino della sua età che vive però una vita molto diversa dalla sua. I due fanno subito amicizia e si confideranno i loro segreti e preoccupazioni. L'ho trovato interessante e istruttivo perché rispecchia valori come l'uguaglianza in un'ambientazione di tristezza e rammarico insegnandoci che siamo tutti uguali tra di noi, qualunque siano le nostre culture e tradizioni. Questo romanzo non appartiene ad una serie ma è di genere didascalico per farci approfondire una delle peggiori catastrofi dell'umanità.
Scegliere di rimanere defilati, adorare le luci della ribalta: abbiamo questa fantastica convinzione che il mondo giri intorno a noi...