Re: Cambiare L'acqua ai fiori
Concordo con il consiglio alla lettura! Benchè sia probabilmente costruito con buona tecnica, per vendere assai, rimane una buona lettura, con un personaggio femminile interessante, una storia non banale e un mondo, quello cimiteriale, che viene raccontato fuori dai tabù. Dopo questo, ho letto tutto di lei!
Ultime recensioni inserite
Le affacciate - Caterina Perali
Bello! Lo consiglio! Attuale nell'affrontare la vergogna della perdita del lavoro, profondo nell'indagare il senso del tempo e delle relazioni del quotidiano, che rivleano le banalità e superficialità.
Mi è piaciuto che non fosse una storia retorica: 'basta prendersi tempo per capire chi si è e cambiare in meglio'. Non c'è questo messaggio, nè questo sviluppo della trama. Bene!
Cè una finestra di curiosità sulle storie di altre persone, altre donne.
Ho apprezzato il visitare il potere narrativo delle chat e il tema del cibo e delle guerre dimenticate anche quando erano contemporanee ad una fase della nostra vita.
E' un libro scritto con maestria sugli impatti, sulla casa e sull'abitare, sulla gentrificazione e sul femminile in tante varianti, sempre notevoli.
C'è una Milano interessante da leggere qui.
Non perdetevelo! Leggerò senz'altro altro di Caterina Perali. Ero quasi tentata di comprarne una copia al Salone del Libro SalTo 2023, ma w la Biblioteca civica!
La vita senza figli - Roddy Doyle
Bellissima collezione di racconti ambientati in Irlanda, dove la pandemia è un effetto scatenante cambiamenti nei personaggi e nelle relazioni in modo interessante e significativo.
Molto intenso e realistico, mi ha colpito e fatto riflettere.
Ho apprezzato questa veloce lettura, il carattere grande della stampa e anche il profumo della carta!!
Appuntamento in riva al mare - Ali McNamara
Mi piace Ali McNamara! Ma questo romanzo è poco 'rosa'! Ci sono i suoi temi - le dimore inglesi, il soprannaturale supportivo, il femminile resiliente e generativo - ma poco intorno alla relazione amorosa dei due.
Dai Ali un po' più di equilibrio nelle parti la prossima volta, oppure cambia genere!
R: Jezabel - Irene Nemirovsky
Anche io sono dispiaciuta della furia omicida nazista che ci ha tolto azintempo questa grande scrittrice. Ho molto amato il suo affondo nel tema della vecchiaia orrorifica, che il personaggio, con patologia narcisistica ossessiva, porta all'apice e ne fa emblema di un pensiero del femminile schiacciato e annullato sul solo 'valore' della bellezza.
Molto denso e significativo questo romanzo, ne leggerò senz'altro altri suoi.
Ne parleremo a breve in un gruppo di lettura!
La figlia unica - Guadalupe Nettel
Ne parliamo nel gruppo di lettura della Biblioteca di Castelleone!
I cura cari - Marco Annicchiarico
Ho letto con interesse questa cronaca della vita complessa del caregiver che ha dato voce alla relazione madre figlio dentro il progredire della demenza.
C'è dolore, ironia, empatia, ricerca degli equilibri, frustrazione, lutto e generatività.
E' una storia personale e universale, esemplare e anche specifica.
Una lettura da avvicinare anche se non si è in quella esperienza, perchè appartiene al nostro presente, penso e alla nostra comunità.
Una cosa divertente che non farò mai più - David Foster Wallace
Letto benissimo dal superlativo Battiston, ho trovato questo testo spassoso e non banale. Merita!
Tre camere a Manhattan - Georges Simenon
Un amore tutto sbagliato, squlibrato, svilente. Ben scritto ma distantissimo dal mio sentire... E poi niente giallo.
La ragazza blu - Kim Michele Richardson
La ragazza blu è un libro bellissimo che consiglio tantissimo. Lo posiziono tra i 5 migliori letti in questo 2023!
Ci sono temi grandiosi e stile incalzante.
La storia affonda nella realtà: le persone con metemoglobinemia, con la pelle blu, discriminate e vessate nell'America del New deal, come persone di colore è triste verità. Le bibliotecarie erranti sui monti Appalachi sono state davvero ingaggiate dal governo di Roosevelt in quegli anni di miseria e grave crisi sociale, per attivare la leva della cultura come innovativo strumento di welfare.
E' un libro molto cupo a tratti, c'è la protratta e socialmente accettata violenza sulle donne, in molte dimensioni, ma ha anche speranza e gioia in certi passaggi.
L'autrice dice che è il suo libro più importante. Penso che abbia fatto bene ad unire questi due filoni storici - il popolo blu e il programma Pack Horse.
E' ben riuscito, fa pensare e ci si immedesima.
Bello e blu, da non perdere!
La libreria dei gatti neri - Piergiorgio Pulixi
E' un bel libro!Merita la lettura! Fa venire voglia di andare ad esplorare la Cagliari Library Airport e di leggere i classici del giallo consigliati!
La trama è ben strutturata e piacevole e con il colpo di scena dello svelamento del colpevole, compresa confessione per capire meglio il movente e quello che non vediamo da lettori.
Forse sono un po' esagerate le vessazioni che i clienti agiscono verso il libraio detective, non penso che succeda così davvero.
Sullo sfondo temi importanti: la cura e il dramma delle persone con Alzheimer, la reazione alla violenza sui minori, la meschinità dei mediocri rispetto alle persone con qualità, l'arrivismo e il cinismo.
Mi piacerebbe moltissimo far parte di un gruppo di lettura che possa ritrovarsi in una sala allestita come nella Libreria Les Chats noir!
R: Quella sera dorata - Peter Cameron
Quella sera dorata è uno dei libri letti nel Gruppo di lettura 'Un anno di Adelphi'. L'abbiamo apprezzato, per la maggioranza, soprattutto per la maestria nei dialoghi e per il finale spiazzante.
Per me è il primo libro di Cameron e mi vien voglia di leggerne altri suoi. Lo trovo raffinato e spassoso.
Concordo con la recensione di Alice Raffaele: i personaggi sono immobili nelle loro reti ingarbugliate fino ad una svolta, la puntura dell'ape e ancor prima l'arrivo di Omar.
Nel loro decadentismo, un po' dandy, un po' snob,un po' blasè, li ho trovati affascinanti, teatrali, divertenti.
Il titolo originale mi trova concorde, anche se la citazione Quella sera dorata da l'atmosfera.
C'è un film, che in molti del gruppo di lettura hanno visto e apprezzato non tanto quanto il libro.
Trovo molto interessanti gli sfondi storici accennati e alcune imago, forse: la fuga dalla Germania nazista e la ricostruzione del proprio mondo, anche architettonico in un altrove oltreoceano, la gondola abbandonata, la dispersione del capitale e delle opportunità, la ricerca del grande romanziere americano che fa il capolavoro e sparisce (sembra ma non poi questo il caso), la rottura della famiglia tradizionale. E poi il pragmatismo americano (Deirdre) il mito dell'inseguire i propri sogni e dell'amore salvifico.Mi sembra che Cameron si conceda una velata critica, forse, di tutto ciò.
E' un bel romanzo!
L'animale morente - Philip Roth
L'animale morente
ascoltato come audiolibro con la voce e l'interpretazione di Fabrizio Bentivoglio è una esperienza avvolgente nel punto di vista maschile del protagonista.
Mi è piaciuto molto, anche se certamente non condivido molto del suo modo di relazionarsi con le giovani studentesse. Apre degli scorci americani sugli anni 60 e 70 interessanti, sul cambiamento della morale e della sessualità che ho trovato non banali.
New York e la notte della fine del millennio sono centrali nella storia.
Bello!
L' avversario - Emmanuel Carrère
Libro intenso, scritto molto bene, da un maestro. Connesso a La Settimana Bianca.
La settimana bianca - Emmanuel Carrere
Carrère è sempre bravo, anche in questa storia. Ci si perde nelle fantasie del bambino protagonista e poi si mettono in fila le parti del puzzle e tutto torna, ed è un dramma.
Ho letto questo libro 2 volte, a distanza di 10 anni, perchè so che è collegato a L'avversario, che comincerò tra poco e mi è piaciuto ancora.
Un'ultima cosa - Concita De Gregorio
Raccontare della grandezza di queste grandi donne è un gesto etico e filosofico molto importante!