Il primo Biglietto per l’Inferno ci apre l’accesso alla Selva Oscura.
Da sempre il bosco e il mondo selvatico sono luoghi dell’alterità, della metamorfosi e dell’incontro con il Mistero: ecco i libri scelti per indagarlo insieme!

Trovati 18 documenti.

Nel mezzo del casin di nostra vita?
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Materiale linguistico moderno

Rampin, Matteo <1966->

Nel mezzo del casin di nostra vita? : indizi e tracce per trovar la via d'uscita / Matteo Rampin

Ponte alle Grazie, 2014

Abstract: Quante volte, di fronte alle immancabili difficoltà nei rapporti umani, tentiamo soluzioni che ci appaiono adeguate, ma che in realtà non fanno che aggravare la situazione? Quante volte, nella convinzione che ci salvino, siamo proprio noi a innescare e alimentare veri e propri meccanismi infernali che di fatto ci incasinano ancora di più l'esistenza? Attingendo alla rappresentazione letteraria più illustre di una vita di indicibili tormenti, quella dei dannati dell'Inferno di Dante, Matteo Rampin riprende i peccati capitali - Lussuria, Ira, Accidia, Superbia, Invidia, Avarizia e Gola, a cui aggiunge Malinconia e Menzogna - e li declina in base ai malesseri che affliggono i giorni nostri, descrivendone per ognuno genesi e inviluppo. Poiché, però, a differenza dell'inferno dantesco, una salvezza è possibile, Rampin non ci abbandona nella selva oscura dei nostri affanni, ma ci suggerisce soluzioni che sono a portata di mano e, guidandoci lungo l'aspro sentiero, ci indica la via d'uscita che ci condurrà (finalmente) a riveder le stelle.

Una passeggiata nei boschi
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Materiale linguistico moderno

Bryson, Bill <1951->

Una passeggiata nei boschi / Bill Bryson ; traduzione di Giuseppe Strazzeri

Guanda, 2000

Abstract: L'Appalachian Trail, che dalla Georgia al Maine taglia quattordici stati americani snodandosi per oltre 3400 chilometri, è il capostipite di tutti i sentieri a lunga percorrenza e dimora di una delle più grandiose foreste della zona temperata del globo. All'età di quarantaquattro anni Bill Bryson, in compagnia dell'amico Stephen Katz, decisamente sovrappeso e fuori forma, si cimenta nell'impresa di percorrere il leggendario sentiero. Nessuno di loro ha la minima cognizione delle norme elementari di sopravvivenza nella natura selvaggia, e l'escursione dei due cittadini, abituati a camminare nei civilizzatissimi spazi dei centri commerciali, si svolge all'insegna di una divertita incoscienza, tra spassosi contrattempi, bufere di neve, nugoli di insetti spietati, incontri con animali selvatici e con l'improbabile umanità che popola il sentiero. Scritto in una prosa lieve e spigliata, arricchito da documentate digressioni dell'autore e da un umorismo che talvolta sconfina nella satira di costume, "Una passeggiata nei boschi" è un originale libro di viaggio, nel segno della scoperta e del divertimento.

Morte nel bosco
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Materiale linguistico moderno

Fuentes, Eugenio <1958->

Morte nel bosco / Eugenio Fuentes ; traduzione di Alberto Princis

Marsilio, 2002

Abstract: Nessuna ombra, nessun rumore, nessun sospetto turbano la serenità della passeggiata di Gloria nella splendida riserva naturale del Paternoster di Breda, nell'Estremadura. Solo i suoni del bosco. Ma Gloria non riuscirà a raggiungere la meta della sua gita: lungo il sentiero che s'inerpica verso le grotte qualcuno l'assale e le taglia la gola. Dopo pochi gorni ancora un delitto: un'altra ragazza, molto giovane, viene accoltellata nell'identico, barbaro modo. Il caso è affidato a Ricardo Cupido, un detective privato che tenta di riscattare il suo passato di vizi e di ombre con una nuova patente di legalità.

Selva morale e spirituale
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Disco (CD)

Monteverdi, Claudio <1567-1643>

Selva morale e spirituale / Claudio Monteverdi ; Konrad Junghänel

Harmonia Mundi, 2014

D'un tratto nel folto del bosco
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Materiale linguistico moderno

Oz, Amos <1939-2018>

D'un tratto nel folto del bosco / Amos Oz ; traduzione di Elena Loewenthal

Milano : Feltrinelli, 2005

Abstract: La notte, al villaggio, uno strano, impossibile silenzio abita il buio. Anche di giorno, l'assenza degli animali lascia ovunque le sue tracce: non un cane in cortile, non un gatto sui tetti, e nemmeno una mosca che ronza o un grillo che canta nei prati intorno. Qualcosa dev'essere successo tempo fa e i bambini ogni tanto fanno domande che restano senza risposta. Fino a quando Mati e Maya non partono per la loro avventura, in cerca del mistero del villaggio dove gli animali sono scomparsi. Nel folto del bosco troveranno Nimi, il bambino puledrino ammalato di nitrillo, Nehi, il demone del bosco e una triste verità.

La selva
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Materiale linguistico moderno

Desiderio, Giancristiano <1968->

La selva : un tentativo di serenità nel mezzo della tempesta / Giancristiano Desiderio

Rubbettino, 2018

Abstract: "'La selva' è un testo contro il proprio tempo che smaschera l'idea più cretina di tutte diffusa dagli intellettuali e dai giornali, dalla scuola e dai politici: che ci sia un rifugio per ripararsi dalla tempesta. Il rifugio che si invoca è inesistente, fino a quando lo cerchiamo in un luogo 'che non sia la nostra anima'."

Giardini del fantastico
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Materiale linguistico moderno

Gaspa, Pier Luigi <1960-> - Giorello, Giulio <1945-2020>

Giardini del fantastico : le meraviglie della botanica dal mito alla scienza in letteratura, cinema e fumetto / Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello

ETS, 2017

Abstract: Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello si addentrano nel giardino botanico del fantastico di ogni tempo. Dalle piante alchemiche medievali alle pozioni di Harry Potter e al Barbalbero del Signore degli anelli, passando per la selva oscura di Dante e l’agnello vegetale della Tartaria, fino ad arrivare... all’Albero della Vita del film Avatar. Un percorso immaginario e immaginifico che porta dal cinema ai fumetti e alla fantascienza, dai videogiochi ‘vegetali’ alle atmosfere da incubo di H. P. Lovecraft e perfino alla musica dei Genesis, Giardini del fantastico è un viaggio in dieci capitoli che ripercorre l’immagine, la simbologia e la scienza delle piante dall’antica Grecia a oggi e che si conclude con le proprietà straordinarie dei veri vegetali, dalla Venere acchiappamosche alla ‘pianta cadavere’ e con gli OGM, tutt’altro che “piante Frankenstein”. Per arrivare là dove nessun botanico è mai giunto prima!

Dovessi ritrovarmi in una selva oscura
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Materiale linguistico moderno

Johnson, Roan <1974->

Dovessi ritrovarmi in una selva oscura : romanzo / Roan Johnson

Mondadori, 2017

Abstract: L'aspettativa di vita per un uomo in Italia è di circa settantasei anni. Che diviso due fa trentaotto. E al protagonista di questa storia, a quell'età, non sembra mancare nulla: ha una fidanzata che ama, un lavoro creativo, un interessante passato alle spalle. Ma il giorno del suo trentottesimo compleanno, simbolicamente proprio "nel mezzo del cammin di nostra vita", mentre fa l'amore con la sua ragazza, "all'apice del piacere, una frazione di secondo a ridosso dell'orgasmo", viene colto dalla prima "terribilità": un dolore fitto e appuntito dietro la nuca, come un ferro incandescente che gli buca la testa. I giorni dopo prova a rifare l'amore, a masturbarsi, ma il dolore torna sempre proprio un attimo prima dell'orgasmo. Comincia un giro per cliniche e ospedali, accompagnato dalla sua ragazza, dalla madre, e dalla paura di essere destinato alla più grande beffa del destino: riuscire a eccitarsi sì, ma non poter godere mai più. Durante la risonanza magnetica a cui decide di sottoporsi, ha il suo primo inaspettato attacco di panico, e qualche giorno dopo fa fermare un aereo un istante prima del decollo, colto da un terrore irrazionale. Insomma l'ansia – che da sempre è sua compagna di vita e con la quale ha stretto un patto di non aggressione – dilaga nelle sue giornate, sotto forma di propositi sconsiderati e sempre nuove paranoie. Cosa gli sta succedendo? Forse la ragione va cercata nelle esperienze psichedeliche e nell'amore disperato che ha segnato la sua adolescenza... Roan Johnson, tra i più apprezzati registi e sceneggiatori italiani delle nuove generazioni, racconta le paure e le speranze di un giovane uomo in questi tempi di crisi. E lo fa con un umorismo sottile – in cui confluiscono le sue radici inglesi e toscane – impreziosito da un velo di divertita malinconia. Suggestioni scientifiche (il numero medio di battiti del cuore degli esseri viventi, la debolezza della forza di gravità) e scene di vita quotidiana si alternano in un romanzo originale, intelligente e divertente, dove argomenti universali quali il sesso, la paura della morte, il desiderio di genitorialità vengono trattati con profondità, ironia e leggerezza.

Milano è una selva oscura
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Materiale linguistico moderno

Pariani, Laura <1951->

Milano è una selva oscura / Laura Pariani

Torino : Einaudi, 2010

Abstract: Che mi domando e dico: cos'ho mai fatto nella mia vita, oltre a scappare? Il Dante sorride tra sé mentre prova a rispondere... Che se la vita la fosse un catalogo, potrebbe scriverci: andato in guerra, dato lezioni, emigrato, sposato, diventato padre, ammalato, confinato, letto libri, scritto quatter patanflànn di poesie, viaggiato di notte su un camion per un sacco di riso e una tolla di latte condensato da portare alla Milena, urlato per i bombardamenti, gridato d'allegria nel sole di aprile, venduto libri, perduto il lavoro, finito sotto processo, ben pistaa in la pirotta, camminato... Insomma, una lista lunga, e non sempre di faccende volgari. Ma di tutto questo nella borsa degli Avanzi che porta a tracolla restano solo poveri barlafus, destinati a finire insieme al Dante in pasto ai vermi - ipotesi umile - o ai corvi - ipotesi romantica - o agli avvoltoi - ipotesi eroica - o ai piccioni - ipotesi terratèrra. Il Dante si sente diverso dalle altre lingére, che per paura e vergogna non amano mostrarsi e si rintanano nei loro cantucci. A fargli mantenere la testa alta è la cultura di cui nella sua famiglia adottiva si è nutrito fin da piccolo: non ha mai chiesto l'elemosina, e non frequenta neppure il refettorio della San Vincenzo; da quelle dame del biscottino non ci va, non ci va e non ci va, perché dovrebbe in cambio fare il segno della croce. Lui preferisce accettare quello che la gente gli offre in cambio di un calembour, di una storia ben raccontata.

L'uomo e il bosco
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Materiale linguistico moderno

Berruti, Giuseppe <1923-2017>

L'uomo e il bosco : una storia di mille anni nelle valli bresciane / Giuseppe Berruti

Brescia : Grafo, copyr. 2001

Abstract: Storia dell'utilizzazione economica e come risorsa naturale delle zone boschive della provincia di Brescia.

La mia vita nel bosco degli spiriti
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Materiale linguistico moderno

Tutuola, Amos

La mia vita nel bosco degli spiriti ; preceduto da, Il bevitore di vino di palma / Amos Tutuola ; con una nota di Itala Vivan

Milano : Adelphi, copyr. 1983

Abstract: L'opera è una rielaborazione di fiabe e leggende tradizionali del popolo degli Yoruba. Il tema principale del libro riguarda un uomo che insegue uno spillatore di vino di palma fino alla Città dei morti. Si troverà immerso in un mondo popolato di magia, fantasmi, demoni e altre creature soprannaturali.

Selva oscura
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Materiale linguistico moderno

Selva oscura / Lorenzo Chiodi ... [et al.] ; a cura di Marco Vichi

TEA, 2014

La selva oscura
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Materiale linguistico moderno

Fioretti, Francesco <1960->

La selva oscura / Francesco Fioretti

Rizzoli, 2015

Abstract: Rifacimento in prosa dell'Inferno dantesco

Nel bosco
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Materiale linguistico moderno

Hardy, Thomas <1840-1928>

Nel bosco / Thomas Hardy ; introduzione di Viola Papetti ; traduzione di Stefano Tummolini

Roma : Fazi, 1995

Abstract: In questo volume Thomas Hardy (il celebre autore di un romanzo epocale come Via dalla pazza folla) contrappone due modelli di vita: l'esistenza semplice e dignitosa dei boscaioli e dei contadini e quella raffinata e artificiosa dei personaggi di alto lignaggio. Il contrasto è inevitabile ma profondo e la giovane Grace, la protagonista, è il punto di luce e di improvviso ardore tra gli uni e gli altri, tra la felicità e la disperazione.

Il bosco nella storia del territorio
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Materiale linguistico moderno

Il bosco nella storia del territorio / [scritti di Giuseppe Carlo Lozzia ... et al.]

Breno : Tipografia camuna, 2003

Abstract: Saggi sui boschi di Valle Camonica

Il bosco maledetto
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Materiale linguistico moderno

Rendell, Ruth <1930-2015>

Il bosco maledetto : romanzo / Ruth Rendell ; traduzione dall'inglese di Sara Brambilla

Roma : Fanucci, 2008

Abstract: Jim Belbury e il suo cane sono in caccia di tartufi in un bosco nella zona bene di Flagford, ma quella che doveva essere una tranquilla ricerca porta alla luce qualcosa di inquietante: il resto di una mano. Il corpo cui appartiene, scopre in seguito l'ispettore capo Wexford, è stato seppellito almeno dieci anni prima, e l'esame autoptico, dopo tanto tempo, non può stabilire la data precisa né le cause del decesso. Gli unici particolari che caratterizzano il cadavere sono una costola incrinata e un lenzuolo viola nel quale è stato avvolto. Inutile cercare nella banca dati della polizia, che contiene un lungo elenco di nomi di persone scomparse: si perdono le tracce di moltissimi uomini, donne e bambini ogni giorno, e Wexford sa quanto sarà difficile dare un nome a quel corpo. Sarà così costretto a scavare nel passato di Kingsmarkham e dei suoi spesso reticenti concittadini per scoprire la terribile verità.

Passi nel bosco
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Materiale linguistico moderno

Passi nel bosco : trenta escursioni nelle foreste di Lombardia / [testi Paolo Nastasio ... et al.]

[Milano] : ERSAF, stampa 2005

Lettere dal bosco
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Materiale linguistico moderno

Tellegen, Toon <1941->

Lettere dal bosco : trecento storie di animali / Toon Tellegen ; disegni di Mance Post ; traduzione di David Santoro

Roma : Donzelli, copyr. 2007

Abstract: Lo scoiattolo si svegliò di soprassalto nel cuore della notte... Cos'è il dopo?, pensava. Ne aveva parlato una volta alla formica, ma lei aveva alzato le spalle e aveva detto di non aver mai sentito parlare del dopo e che perciò non doveva essere niente... Ma allo scoiattolo questo non bastava. La gazza gli aveva detto una volta che dopo era il contrario di prima, ma allora che cos'era prima?. Come un nuovo e arguto Esopo, Toon Tellegen costruisce per noi degli specchi incantati: sono gli animali del bosco, una selva illuminata da molti sorrisi e infinite feste di compleanno, in cui ogni invitato può trovare il suo dolce preferito. Qui nessun animale è uno qualsiasi, ognuno è inconfondibile, unico, umano, verrebbe da dire. Le loro storie sono un inno all'amicizia, alla curiosità, all'avventura e al tempo stesso all'ozio, piene di passioni e contraddizioni risolte sempre con soave intelligenza, anche quando sono le più angoscianti. Si resta meravigliati dal dialogo tra lo scoiattolo e la formica, che sentono la mancanza l'uno dell'altra, dal bruco che festeggia la sua giacca, o dalle lettere affidate al vento e che, naturalmente, arrivano a destinazione. Con la loro leggerezza e la loro logica fanciullesca e geniale, gli animali che abitano il bosco di Tellegen sono allegri sabotatori della pigrizia dell'anima. Brevi e spiazzanti, le storie dello scoiattolo e dei suoi amici sovvertono sempre la dura legge della noia.