Trovati 20 documenti.
Nel quinto cerchio, nella palude Stigia, "l'anime di color cui vinse l'ira", gli incontenibili iracondi!
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Penne all'arrabbiata : da Cervantes ai cyberpunk / Pietro Adamo ... [et al.]
Milano : Editrice A, [1993]
Milano : Marcos y Marcos, 2011
Mondadori, 2019
Abstract: Partendo da queste domande provocatorie, Alberto Siracusano, uno dei più affermati psichiatri italiani, analizza i molti aspetti della rabbia, un'emozione che, nonostante la sua enorme diffusione, è ancora poco studiata. Infatti, se la rabbia è sempre reazione a un evento scatenante, come delusione, frustrazione, paura, il sentire minacciati sé o i propri confini, si declina però in forme diverse – ira, collera, stizza –, in cui si intrecciano, in modo a volte caotico, stati d'animo difficili da riconoscere, da comprendere, da controllare. E spesso sfocia nel male di rabbia, una condizione psicopatologica caratterizzata da comportamenti devianti, talvolta dalle gravi conseguenze, attuati nei confronti di chi la subisce. Il femminicidio ne è una dimostrazione, come lo è il terrorismo, manifestazione di una rabbia intollerante che può portare all'atto estremo di uccidersi per uccidere gli altri. Attraverso esempi illustri – letterari, artistici e anche legati a casi di cronaca – e il racconto di storie di vita, si scoprono le differenze tra la rabbia al femminile e quella al maschile, e tra le varie espressioni che la caratterizzano nelle diverse età, fino ad arrivare alla cosiddetta rabbia 2.0, quella che trova su internet, e in particolare nei social network, il proprio sfogo naturale, ma che si esprime anche attraverso alcune forme di musica o i tatuaggi. E si comprende come la rabbia guasti il nostro vivere quotidiano e inquini il campo delle nostre relazioni, da quelle di coppia a quelle familiari, da quelle scolastiche a quelle lavorative. L'ira funesta di omerica memoria e la sua distruttività sono dunque il rischio in cui incorre chi non impari a riconoscere e controllare la rabbia, perché «una mente arrabbiata è una mente limitata».
Odio, rabbia, violenza e narcisismo / Otto F. Kernberg ; introduzione di Michael Ermann
Astrolabio, 2020
Abstract: Il più recente scritto di Kernberg è una summa essenziale del suo pensiero e una lucida panoramica su alcuni drammatici temi cardine della società odierna, temi che egli ha attraversato e analizzato a fondo, nella teoria e nella clinica, nell'arco della sua lunga ricerca psicoanalitica. Il materiale è tratto dal corso clinico "Odio, rabbia, violenza e narcisismo", da lui tenuto nell'ambito delle Lindauer Psychotherapiewochen del 2010. Centrale è sempre il tema del narcisismo, cui Kernberg ha dedicato nel corso della sua esperienza una fitta serie di pubblicazioni. Lo psicoanalista porta avanti così il progetto di elaborare una concezione generale per una problematica ampia e ramificata, allo scopo di chiarire gli aspetti psicopatologici che accompagnano la pratica clinica relativa a questo disturbo e offrire un aiuto pratico nel trattamento dei pazienti. Il volume si articola in cinque lezioni che approfondiscono alcuni temi basilari. Nella prima e nella seconda vengono analizzate le manifestazioni della pulsione di morte, in particolare la coazione a ripetere, il sadomasochismo e la reazione terapeutica negativa. Un'attenzione centrale viene dedicata ai processi autodistruttivi nella psicologia delle masse e nella società. La terza lezione esamina la pulsione di morte e l'aggressività sullo sfondo delle moderne neuroscienze: Kernberg risale dalla clinica alla teoria, identificando le cause delle gravi patologie esaminate. La quarta lezione è incentrata sulla diagnosi e sul trattamento dei disturbi gravi della personalità, con il quadro di riferimento della teoria delle emozioni e delle relazioni oggettuali. La quinta, infine, esamina le strategie e le tecniche della psicoterapia psicodinamica, anche in relazione al trattamento di gravi regressioni paranoidi.
Sulla rabbia / Dalai Lama ; a cura di Noriyuki Ueda ; traduzione di Cecilia Vallardi
Solferino, 2019
Abstract: Nel mondo reale lo sfruttamento esiste: una distanza, incolmabile e ingiusta, separa i ricchi dai poveri. In questo libro, il Dalai Lama ci dice che non possiamo restare indifferenti. Arrabbiatevi, ci suggerisce. Stupendoci, perché nulla sembrerebbe più in contraddizione con la sua pratica dell'amore per il prossimo. Ma la rabbia è anche una parte imprescindibile del nostro essere umani e soffocarla potrebbe distruggerci dall'interno. Bisogna quindi riuscire a trasformarla in una sua variante, la «rabbia compassionevole», che è invece una forza benefica perché non è indirizzata verso l'affermazione del sé, ma verso la protezione degli altri. È una rabbia che nasce dall'indignazione. C'è molto che merita il nostro sdegno, oggi: l'ineguaglianza, il razzismo, l'ignoranza. Dobbiamo dunque imparare a tradurre l'ira per queste giuste ragioni in azione compassionevole, che porti amore, pace e salute al mondo intero.
Spegni il fuoco della rabbia : governare le emozioni, vivere il Nirvana / Thich Nhat Hanh
Ed. speciale
Corriere della sera, 2019
Abstract: Duemilacinquecento anni fa, il Buddha comprese che all'origine dell'infelicità vi sono tre cause: l'errata conoscenza, il desiderio ossessivo e la rabbia. Di queste condizioni la più pericolosa è la rabbia, capace in un solo istante di rovinare la vita, di distruggere la nostra spiritualità. Thich Nhat Hanh, monaco e pacifista, illustra in modo semplice gli strumenti capaci di rinnovare il nostro atteggiamento di vita e annullare l'influenza della rabbia in ogni ambito: lavoro, famiglia, amore.
L'ira / Lucio Anneo Seneca ; introduzione, traduzione e note di Costantino Ricci
11. ed.
BUR, 2019
Abstract: I precetti stoici per evitare e controllare l'ira in sè e negli altri.
L'ira di Achille / [Marcos Jaén Sánchez]
RBA, 2017
Abstract: Achille è uno dei più valenti eroi conosciuti al mondo. Le sue gesta, tanto memorabili quanto spesso altrettanto spietate, non sono mosse da bramosia di potere o di ricchezza, ma dal desiderio di una fama imperitura. Quando viene chiamato a Troia, vi giunge affinché si compia il suo destino, anche se dovrà morire davanti alle sue mura. Orgoglioso, riottoso agli ordini di generali e sovrani, semplicemente il migliore dei greci, è sempre decisivo in battaglia.
Elogio della rabbia : perché dovremmo incazzarci di più e meglio / Salvatore La Porta
Il Saggiatore, 2019
Abstract: Viviamo tempi bui. Da sempre. Invidia, rancore, oppressione e gelosia assorbono le nostre energie come una spugna, lasciandoci esausti e rassegnati davanti ai nostri infiniti fallimenti. Un lavoro che non ci soddisfa e il nostro capo che non la smette di umiliarci. L'amore che ci piega con le sue malsane incomprensioni, spingendoci a immaginare mille amanti. Nel frattempo, il telegiornale ci sbatte in faccia vittime e morti di guerre che non capiamo e i partiti politici si fanno forza sparando proiettili di odio verso il nemico, l'intruso, lo straniero. Basta galleggiare per qualche secondo nell'abisso di Facebook, scansando momentaneamente le foto di gattini, per rendersi conto di quanto il mondo sia violento: i commenti sotto i post sono un tripudio di offese e auguri di morte, di razzismo e sessismo; legioni di annoiati e troll si compattano, fanno gruppo per spruzzare sugli altri tutta la loro anonima bile. Eppure non dovrebbe essere così, la rabbia. Questo sentimento luminoso, carico di coraggio, di speranza, che ha permesso a popoli oppressi di conquistare la libertà, a uomini e donne cresciuti ai margini del mondo di diventare santi, artisti, presidenti, e a migliaia di volenterosi di dare voce, ogni giorno, alla loro protesta d'amore. "Elogio della rabbia" è un manifesto audace: un invito a scrollarci di dosso la catasta di preoccupazioni, ossessioni e isterie che bruciano le nostre vite; ad abbandonare quel bisogno di controllo che esercitiamo verso tutto e tutti - i nostri figli, la nostra poltrona, il telefono della persona che amiamo -; e, infine, a trasformare quell'energia repressa in un'arma per difendere e riconquistare il futuro. All'insegna della giustizia, però, e non del sopruso. In un coro umano che non si faccia confondere da un esercito improvvisato di solitudini avvelenate.
Figli della stessa rabbia : noir di rivolta / Matteo Di Giulio
Agenzia X, 2016
Abstract: Lui è fuggito dall’Italia da molti anni, lasciandosi alle spalle un paese che odia. Si è rifugiato ad Amsterdam poco più che ventenne e oggi, ormai un uomo maturo, vive in solitudine accontentandosi della quiete apparente che lo circonda. Quando perde il lavoro si vede costretto a tornare indietro, a testa bassa, in una Milano che non riconosce più. Qui incontra Carlos, un peruviano che lo aiuta a ricominciare da zero, e sua sorella Rosa. Ma a poche settimane dal rientro, il 1° maggio, dopo un corteo dei lavoratori che s’incendia nel centro della città e che animerà i dibattiti giornalistici di mezzo mondo, accade l’imprevisto: Carlos è picchiato da tre sconosciuti che quasi lo uccidono. Lui, spinto da una rabbia che lo brucia dentro, decide di passare all’azione per vendicare l’amico. Un romanzo dalla parte dei beautiful loser che mostra l’altra faccia della metropoli di Expo. A metà tra noir e denuncia sociale, in un’epica sotterranea dove i protagonisti senza futuro provano a combattere contro l’ingiustizia.
Ira : la passione furente / Remo Bodei
Ed. speciale
Il Giornale, [2018]
Abstract: L'ira è un flusso potente di energia, che può esplodere per un'ingiustizia subita, un amore ferito, una speranza delusa o un senso di vergogna; è una passione forte che può sconvolgere la vita del singolo o il corso della storia, e che spesso si incrocia con l'odio e con la superbia, accompagnandosi al desiderio di vendetta. Nel volume, lo sguardo del filosofo ne coglie il senso, gettando luce sulle infinite manifestazioni di questo nodo dell'anima, sulle sue origini naturali e culturali, sulle sue declinazioni storiche, politiche e sociali, poiché l'ira è in grado di mobilitare sette, folle o interi popoli. Una forza dirompente, non sempre negativa, che può essere elaborata e riportata a proporzioni adeguate alle circostanze e a criteri di giustizia.
L'età della rabbia : una storia del presente / Pankaj Mishra
Mondadori, 2018
Abstract: Che cosa accomuna fatti in apparenza tanto diversi e lontani come il successo elettorale di Donald Trump negli Stati Uniti, il richiamo esercitato dallo Stato Islamico sui giovani di tanti paesi, la Brexit, l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, e la vittoria dei nazionalisti indù di Narendra Modi in India? Ripercorrendo in modo originale la storia delle idee dell'età moderna e rivisitando il pensiero di filosofi, scrittori e artisti come Voltaire, Rousseau, Fichte, Tocqueville, Herder, Marx, Wagner, Nietzsche, Dostoevskij, Bakunin, d'Annunzio e Mazzini, Pankaj Mishra rintraccia il filo rosso che attraversa questi e tanti altri eventi del nostro presente nella promessa, annunciata dall'Illuminismo, di un avvenire di giustizia, uguaglianza e prosperità che, per la gran parte dell'umanità, si è rivelata solo un'illusione, se non un vero e proprio inganno. È questo il luogo d'origine del ressentiment, quella miscela esplosiva di rancore, odio, invidia, sentimenti di umiliazione e impotenza che, avvelenando la società civile e attentando alla libertà politica, fa della fase storica che stiamo vivendo «l'età della rabbia», pericolosamente esposta alla demagogia e a nuove forme di autoritarismo e sciovinismo. I «ritardatari della modernità», cioè gli esclusi dai benefici del progresso (promessi a tutti, ma riservati a una minoranza), hanno sempre reagito in modi orribilmente simili: odio intenso verso nemici inesistenti, tentativi di ricreare un'epoca d'oro immaginaria e di affermazione di sé attraverso violenze spettacolari. Fu tra loro, infatti, che i movimenti sovversivi e i gruppi terroristici reclutarono i militanti nel XIX e XX secolo: giovani arrabbiati che diventavano nazionalisti in Germania, rivoluzionari messianici in Russia, scioperati bellicosi in Italia e terroristi anarchici a livello internazionale. Oggi, proprio come allora, la tecnologia, il mito della ricchezza facile e l'individualismo hanno spinto centinaia di milioni di persone in un mondo letteralmente «demoralizzato», sradicato dalla tradizione e nel contempo lontano dalla modernità, con gli stessi terribili risultati. Sottolineando legami insospettati e istituendo parallelismi illuminanti, è un libro di immensa urgenza e di argomentazioni profonde. Una storia della nostra condizione attuale diversa da qualsiasi altra.
I giovani arrabbiati / regia di Tony Richardson ; Richard Burton, Claire Bloom, Mary Ure
A&R Productions, 2012
Abstract: In una squallida soffitta, un ragazzo incapace di accettare i valori della società corrente vive, con la giovane moglie, un'esistenza meschina e piena di astio ma, quando rimane incinta, la ragazza si ribella alla situazione e lo abbandona.
Massa : Transeuropa, 2011
Abstract: Il Padre, Leandro Van Sandt, è un affermato scrittore di settantanni, in preda a un esaurimento nervoso dopo la separazione dalla moglie, politica in carriera ascesa al rango di ministra con portafogli in un governo di fine anni ottanta. Il Figlio, Filippo Van Sandt, è un quarantenne insicuro e autodistruttivo e forse non riuscirà mai a diventare Padre. Vive a Berlino come un fuggitivo dopo aver rinunciato ai concorsi universitari che potrebbero fare di lui uno stimato professore di diritto. A unire i due protagonisti in un comune destino di solitudine e dispersione del proprio talento, le premure interessate di una maggiorata e un feroce pitbull di nome Agave. Con una scrittura densa e orgogliosamente poetica, Marco Mantello mette in i scena una tragedia sari-lirica dell'Identità, sulle ceneri di una Provincia grande quanto la Penisola, dove sfilano carabinieri suicidi, portieri stupratori di colf, accademici col codazzo di allievi, funzionari di case editrici persi nelle loro riunioni del martedì, vecchie zitelle con la mania del tiro a segno, preti prestati alla politica attiva e avvocati divorzisti con un passato da No Global.
Torino : Einaudi, 2009
Abstract: La storia riguarda un triangolo amoroso tra un giovane uomo intelligente ma mal disposto, Jimmy Porter, la sua impassibile moglie borghese, Alison, e la sua altezzosa migliore amica Helena Charles. Cliff, un amichevole pensionante gallese, tenta di mantenere la pace.
SEM, 2021
Abstract: A volte basta un niente per sconvolgere la vita di una placida cittadina di provincia. Basta, per esempio, che l'unico farmacista, corso in ospedale dove sta per nascere il suo primo figlio, debba tenere chiuso il negozio: niente medicine per gli anziani e, soprattutto, niente medicine per il Gaggina, un colosso di centotrenta chili con il carattere dell'attaccabrighe di professione. Quel giorno, senza i suoi tranquillanti, non riesce a tenere a bada la propria ira: in sella a un motorino scassato tenta di assaltare la stazione dei carabinieri, irrompe nel bar della locale polisportiva, picchia un vigile che vuole fargli la multa, per poi barricarsi in casa minacciando con una katana da samurai chiunque si avvicini. Al Piccola Russia - così viene chiamato il borgo, dove le strade hanno tutte nomi di compagni e la giunta è monocolore dal 1948 - si scatena il consueto passaparola. L'ennesima follia del Gaggina, state tranquilli, non farebbe male a una mosca assicura qualcuno. Ma quando il corpo del vecchio Giuanìn Penna, appena tornato dall'America dopo trent'anni di assenza, viene trovato tra i campi, trafitto proprio da una spada, la situazione prende una brutta piega. A sbrogliare la matassa sarà chiamato il maresciallo Omar Valdes, alias tenente Siluro, un militare tormentato e dal passato oscuro, in un'indagine ricca di sorprese e di una travolgente ironia.
La rabbia giovane / Ross Raisin ; traduzione di Andrea Silvestri
[Milano] : Bompiani, 2009
Abstract: Sam ha diciannove anni, vive nella campagna inglese a Nord di York, ha alle spalle una mai chiarita vicenda nella scuola del paese, da cui è stato allontanato, e una grande passione: ordire scherzi terribili e feroci agli escursionisti, la gente di città che arriva in campagna pensando di entrare nel Paradiso terrestre. Dai suoi temibili scherzi, per i quali ha ormai acquisito una invidiabile fama, risparmia solo una ragazza la cui chiarezza di pelle lo trafigge, Josephine, unica figlia di una coppia appena insediatasi nella brughiera. Josephine, animata come Sam da un grande desiderio di libertà e di fuga dagli stretti vincoli della famiglia, compie un gesto fatale: lasciarsi guidare dall'istinto, corrispondere al desiderio di Sam e coinvolgerlo in una fuga senza ritorno verso il mare. Tanto basta perché i demoni della mente di Sam si destino. Ross Raisin ci offre un viaggio conturbante e avvolgente nella mente di un nuovo eroe, Sam Marsdyke, e il ritratto di una storia d'amore avvelenata e tenerissima, narrata con la precisione di un bulino e la vaghezza di un folle innamorato.
L'ira di un Dio d'amore : decifrare un enigma biblico / frère John di Taizé
Morcelliana, 2020
Abstract: Un monaco del nostro tempo dinnanzi agli enigmi più profondi della Sacra Scrittura. Frère John di Taizé si interroga sul messaggio biblico, dove ancora la visione di un Dio irascibile urta la sensibilità di molte persone di buona volontà, desiderose di spiritualità, alla ricerca di un senso alla loro vita. A loro sono rivolte queste pagine che hanno l'intento di scandagliare il mistero del male e la misericordia divina. Un libro che aiuta davvero a leggere la Bibbia, una storia di liberazione sulla quale ha a lungo influito una teologia dell'ira nella sua relazione con la collera dell'uomo.
L'arrabbiato / Baru ; colori Baru e Ledran. 2
Copyr. 2006
Fa parte di: Baru <1947->. L'arrabbiato / Baru ; colori Baru e Ledran
Abstract: L'odissea di Anton Witkowsky si conclude, con tutta la rabbia che ha in corpo. Il processo e, contemporaneamente, il flash-back del giovane pugile continua, fornendo al lettore tutti gli elementi mancanti per finire il puzzle di questa storia. Anton sembra finalmente toccare il cielo con un dito, però la spietata realtà di un complotto lo getta nello sconforto più profondo. Ma è in questo drammatico momento che la sua furia esce di nuovo in maniera potente, dandogli la forza necessaria per rimettersi in sesto. Il nuovo capitolo di questa saga di riscatto e forza di volontà si dimostra ancora più vigorosa e spietata della prima, fornendoci un ritratto della periferia parigina in cui le parole d'ordine sembrano essere ancora odio e violenza.
L'arrabbiato / Baru ; colori Baru e Ledran. 1
Copyr. 2005
Fa parte di: Baru <1947->. L'arrabbiato / Baru ; colori Baru e Ledran
Abstract: Anton Witkowsky è rabbioso. Rabbioso di uscire dalla sua condizione. Di lasciare la sua periferia desolata. Di scappare dal rigore paterno. La rabbia ce l'ha nei pugni. C'è dell'oro nei suoi pugni: lo sente, lo sa. Tutti glielo ripetono... anche Marco il suo allenatore. La boxe è la chiave del paradiso. Il paradiso della grana e della gloria. E per guadagnarsi quel paradiso, è pronto a tutto! L'arrabbiato è il racconto del riscatto, la parabola di una vita che non ha mai conosciuto niente di positivo e che cerca di trovare un riscatto nella violenza.