Antropologia culturale

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  • Branca delle scienze umane e antropologiche dirette all'indagine e interpretazione di attività espressive e creative, di istituzioni e credenze dei popoli primitivi, ma anche di società civilizzate
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Antropologia per insegnare
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Livres modernes

Tassan, Manuela

Antropologia per insegnare : diversità culturale e processi educativi / Manuela Tassan

Zanichelli, 2020

Résumé: Questo libro è un'introduzione ragionata all'antropologia culturale rivolta ai futuri insegnanti, ma anche a tutti coloro che sono chiamati a progettare e realizzare interventi educativi, e non soltanto in contesti multiculturali. Questa disciplina, che è per sua natura votata a comprendere la diversità culturale, compie la propria funzione nella misura in cui riesce ad assumere uno sguardo decentrato e relativizzante, che riconosca anche nella nostra cultura di appartenenza una cultura specifica da non dare per scontata nella relazione educativa. Il nostro modo di pensare, di agire, di usare il corpo e persino di concepire cosa significhi insegnare o educare è infatti tutt'altro che ovvio e merita di essere discusso e reso manifesto, per farne oggetto di una riflessione consapevole. Antropologia per insegnare è diviso in tre parti. Il concetto di cultura presenta una disamina delle diverse risposte che, a seconda degli approcci, l'antropologia ha dato alla domanda centrale «che cos'è la cultura?»; mette in evidenza i momenti-chiave della storia dell'antropologia ed è propedeutica alle due parti successive, sia per gli strumenti di base che fornisce, sia perché problematizza una nozione usata in maniera non sempre accorta nel nostro linguaggio quotidiano; Identità individuali e collettive affronta il tema dell'identità e della differenza, individuale e collettiva, attraverso l'esplorazione di alcune categorie che informano il nostro senso comune: razza, razzismo, multiculturalismo, etnia, sesso, genere, famiglia e religione; Antropologia dei processi educativi e della scuola, infine, punta l'attenzione sul tema educativo, mostrando alcune prospettive di ricerca sviluppate dagli antropologi culturali; mostra come la scuola, al pari di qualsiasi altro setting educativo, non assume una rilevanza antropologica solo in quanto luogo di incontro e confronto tra persone di culture diverse, ma che essa è, già di per sé, espressione di una propria particolare cultura, che influenza in maniera profonda il modo in cui si delineano i processi di insegnamento e apprendimento, così come la forma che assumono le relazioni al suo interno.

Antropologia culturale
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Livres modernes

Schultz, Emily A. - Tassan, Manuela - Lavenda, Robert H.

Antropologia culturale / Emily A. Schultz, Robert H. Lavenda ; a cura di Manuela Tassan

3. ed. italiana condotta sulla 9. ed. americana

Zanichelli, 2015

Antropologia culturale
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Livres modernes

Siniscalchi, Valeria

Antropologia culturale : un'introduzione / Valeria Siniscalchi

Roma : Carocci, 2001

La società della performance
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Livres modernes

Gancitano, Maura <1985-> - Colamedici, Andrea <1987->

La società della performance : come uscire dalla caverna / Maura Gancitano, Andrea Colamedici

TLON, 2020

Résumé: In "La società della performance", Maura Gancitano e Andrea Colamedici proseguono la linea tracciata da Guy Debord con "La società dello spettacolo" e da Byung-Chul Han con "Psicopolitica", rivelando come la condizione dell'uomo contemporaneo sia strutturata per sostituire al mondo l'imitazione del mondo, all'espressione di sé l'esibizione di sé, alla narrazione lo storytelling, alla ricerca del senso della vita la ricerca di un livello sempre maggiore di benessere e visibilità. Una società che richiede costantemente opinioni, condivisioni ed esibizioni è una società che ha paura del silenzio, dello spazio, della costruzione, e dunque di un'autentica narrazione. Perché raccontarsi oggi significa fare addizioni, sommare like e post e immagini, non lasciare che qualcosa di sacro emerga da qualche parte di noi che si trova davvero in profondità. Come possiamo ritrovare la dimensione sacra e autentica dell'esistenza senza rimanere impigliati nelle maglie della società dell'immediatezza? Questo libro intende offrire una risposta, prendendo in esame il modo in cui sono cambiate le nostre relazioni e la condizione di disagio, attesa e paura di chi sente di non avere il proprio posto nel mondo.

Una bella differenza
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Livres modernes

Aime, Marco <1956->

Una bella differenza : alla scoperta della diversità del mondo / Marco Aime

Torino : Einaudi, 2009

Résumé: La differenza ha profonde radici storiche e culturali ed è il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo dare ai differenti habitat con cui si sono trovati a convivere. Marco Aime, dialogando con le sue nipotine Chiara ed Elena, racconta dei suoi viaggi, dei suoi incontri immaginari con colleghi celebri come Claude Lévi-Strauss o Bronislaw Malinowski - nel libro citati semplicemente per nome, - e mediante aneddoti ed esempi spiega le diverse concezioni che i tanti popoli della terra hanno dello spazio, del tempo, della famiglia, dell'economia, del corpo. Nel suo insieme il libro da vita a una sorta di breve e semplice corso di antropologia che fornisce ai lettori, giovani e adulti, gli strumenti critici per osservare il mondo con altri occhi.

Il primo libro di antropologia
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Livres modernes

Aime, Marco <1956->

Il primo libro di antropologia / Marco Aime

Torino : Einaudi, copyr. 2008

Résumé: Che cos'è l'antropologia culturale? Marco Aime prova a spiegare chi è e cosa fa un antropologo oggi, rovesciando gli approcci teorici tradizionali. In effetti la natura dell'antropologia non è più così definita: di popoli sconosciuti da studiare ce ne sono sempre meno, i confini tra l'Occidente e il cosiddetto Sud del mondo sono sempre più labili, i paradigmi del secolo scorso sono crollati e l'antropologo si trova ad affrontare problematiche sempre nuove, i terreni di ricerca sono mutati e in molti casi gli studiosi sono tornati a casa, occupandosi di eventi culturali vicini, contaminandosi con altri saperi. La purezza, così come l'oggettività, non è più una virtù. Ai quattro angoli del mondo come sotto casa propria, l'antropologo osserva, guarda, ascolta, assaggia, tocca, annusa. Il suo sapere si costruisce su basi sensoriali, prima di arrivare a tradursi in teorie e modelli. Sul terreno, egli non vede strutture, società, politica, economia, ma gente che si incontra, parla, combatte, si scambia oggetti, produce, costruisce, mangia, si organizza, prega, vive. Perciò questo libro ha una scansione percettiva: parte dall'osservazione concreta di quanto è sotto gli occhi di tutti, per arrivare solo alla fine ai costrutti teorici più ampi di un mondo intricato e affascinante.

Antropologia culturale
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Livres modernes

Dei, Fabio <1956->

Antropologia culturale / Fabio Dei

2. ed.

Il Mulino, 2016

Résumé: Il manuale offre un quadro d'insieme dell'antropologia culturale, illustrandone metodo, teoria e linguaggi. L'approccio privilegia la focalizzazione sui nodi problematici e sulle categorie interpretative che fanno dell'antropologia uno strumento di riflessione fondamentale per la comprensione del mondo contemporaneo.

Corpi ribelli
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Livres modernes

Corpi ribelli / a cura di Giulia Paganelli ; prefazione di Pietro Turano

Sperling & Kupfer, 2023

Résumé: Lo sappiamo: i corpi non sono tutti uguali. Pur facendo parte di un Tutto, come i pianeti all'interno delle galassie, ogni corpo ha caratteristiche proprie che lo rendono unico e diverso. Diverso, non meno valido. Tuttavia, esiste un posto, la «terra dei corpi che nessuno vuole», in cui sono confinati quei corpi che, non rispecchiando canoni imposti dal sistema dominante, vengono definiti «non conformi», etichettati come «mostruosi», e quindi non meritevoli di attenzione, di cura, di rispetto. Meritevoli, forse, di compassione. Di consigli, anche - «Se facessi...», «Dovresti provare a...» -, perché è impensabile che possano amarsi ed essere amati così come sono. Oggi, però, qualcosa sta cambiando: sempre più voci, ogni giorno, si alzano per affermare che non è il nostro involucro a definire chi siamo. Sono tante, come le voci che compongono questo volume, poiché un libro che parla di corpi non può che essere un libro scritto a più mani, in cui ognuno possa riappropriarsi della sua narrazione rispecchiando, al tempo stesso, quante più storie possibili. Corpi grassi, disabili, survivor, queer, neri, trans... corpi ribelli, perché si oppongono a chi li vuole cauti e obbedienti e, con fierezza, infrangono le regole, le cambiano. Così, in queste pagine, divulgatori, professionisti e attivisti portano le loro testimonianze dando vita a un racconto corale appassionato, formato da tanti sguardi diversi, ma tutti rivolti verso un futuro di inclusione. Un domani in cui ogni corpo, al di là di pregiudizi e stereotipi, possa essere riconosciuto come valido, degno di occupare il proprio posto nel mondo.

La nuova scienza dell'universo incantato
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Livres modernes

Sahlins, Marshall <1930-2021>

La nuova scienza dell'universo incantato : un'antropologia dell'umanità (quasi tutta) / Marshall Sahlins ; con Frederick B. Henry Jr.

Raffaello Cortina, 2023

Résumé: Dal punto di vista della modernità occidentale, l'umanità abita un universo disincantato. Dèi, spiriti e antenati non vivono più tra noi e non sono più coinvolti nei vari aspetti della vita quotidiana, dal triviale al tragico. Eppure, la quasi totalità delle civiltà nella storia umana ha trattato gli spiriti come persone reali. Ancora oggi, in quasi tutte le culture, gli umani non costituiscono che una piccola parte di un universo incantato, a torto inquadrato nelle categorie trascendenti di "religione" e "soprannaturale". Sahlins mostra qui come l'antropologia debba ripensare queste culture dell'immanenza e studiarle nei propri termini. Accompagnando i lettori in giro per il mondo – dagli Inuit del Circolo polare artico ai Dinka dell'Africa orientale, dagli Arawaté dell'Amazzonia agli orticoltori delle isole Trobriand – Sahlins reinterpreta le etnografie che hanno descritto queste culture dell'immanenza, e rivela come anche le sfere più materiali dell'economia e della politica emergano dal negoziato con i poteri divini e, in ultima analisi, dalla loro usurpazione.

Il cibo del risveglio
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Livres modernes

Calloni Williams, Selene

Il cibo del risveglio : mangiare come rituale sciamanico di comunione con l'invisibile / Selene Calloni Williams

Edizioni mediterranee, 2018

Résumé: Libertà, salute, creatività, ricchezza, fertilità, serenità, pace, amore, rispetto, gioia, conoscenza hanno inizio da ciò che porti alla bocca e da come lo fai. In questo libro sono descritti per la prima volta dei rituali essenziali per la tua piena realizzazione, affinché ogni boccone di cibo che gusti possa intensificare in te l'esperienza del risveglio e dell'amore! Questo testo stravolge le teorie psicologiche più comuni sull'alimentazione e ci presenta un'esperienza spirituale diretta del cibarsi. Recuperare la visione dell'anima è fondamentale per esperire tutto il significato del mangiare. Fintanto che un'azione non è compresa e onorata nella sua totalità non può essere né utile né liberatoria, ma continuamente imprigiona l'individuo in una ripetitività meccanica che lo rende vittima. Essere vittime del cibo che si mangia è l'assurda nevrosi a cui conduce la civiltà del profitto. Una sana ribellione a ciò è un atto d'amore e di forza di carattere.

Il ramo d'oro
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Livres modernes

Frazer, James George <1854-1941>

Il ramo d'oro : studio sulla magia e la religione / James George Frazer ; traduzione di Lauro de Bosis

Bollati Boringhieri, 2012

Antropologia culturale
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Livres modernes

Schultz, Emily A. - Lavenda, Robert H.

Antropologia culturale / Emily A. Schultz, Robert H. Lavenda

Ed. italiana condotta sulla 4. ed. americana

Bologna : Zanichelli, 1999

La civiltà del cibo
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Livres modernes

Quellier, Florent <1971->

La civiltà del cibo : storia culturale dell'alimentazione in Età moderna / Florent Quellier

Carocci, 2022

Résumé: Dalla fine del XV secolo all'inizio del XIX, dalle sponde del Mediterraneo a quelle del Baltico, dai confini orientali dell'Europa alle regioni atlantiche, il volume esplora le culture alimentari europee di uomini e di donne, potenti o miserabili. I loro pasti quotidiani, così come i loro eccessi festivi, svelano una storia fatta di gusti, di scelte coatte e di differenti tipi d'immaginario. Dalle problematiche relative all'approvvigionamento alle buone maniere a tavola, passando attraverso la preparazione dei piatti e le conoscenze dietetiche, La civiltà del cibo mette in luce le diseguaglianze tipiche della società di Ancien Régime e ci conduce al centro delle sue aspirazioni sociali, politiche, religiose. Segnata da una prima mondializzazione alimentare, dalla diffusione dello zucchero e dal successo del tè, del caffè e della cioccolata, l'Età moderna è caratterizzata anche dalla moltiplicazione dei libri di ricette, dalla nascita di cucine di grande reputazione, dall'invenzione di nuovi spazi per i pasti e dalla genesi del discorso gastronomico moderno. Il fantasma della fame, antica compagna dell'Uomo, non cessa tuttavia di aggirarsi sullo sfondo.

Antropologia culturale e processi educativi
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Livres modernes

Callari Galli, Matilde <1934->

Antropologia culturale e processi educativi / Matilde Callari Galli

Scandicci : La nuova Italia, 1993

La ricerca sul campo in antropologia
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Livres modernes

La ricerca sul campo in antropologia : oggetti e metodi / a cura di Cecilia Pennacini

Roma : Carocci, 2010

Résumé: La ricerca sul campo costituisce la fonte inesauribile del sapere antropologico. È un'esperienza vissuta dell'alterità culturale dalla quale l'etnografo trae stimoli e informazioni della più varia natura: storie, miti, genealogie, sistemi terminologici, classificazioni, osservazioni di comportamenti e di azioni quotidiane o rituali, immagini, suoni, musiche, linguaggi del corpo, parole, documenti scritti, ma anche emozioni, sensazioni, idee... Tante e diversificate sono infatti le espressioni della vita culturale, ciascuna delle quali pone al ricercatore problemi ben precisi da affrontare con strumenti idonei di raccolta e di analisi. Specialisti di diversi ambiti di ricerca presentano una panoramica degli oggetti e dei metodi della raccolta etnografica, interrogandosi al tempo stesso sulle molteplici possibilità del fare antropologia nelle società contemporanee.

Fare umanità
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Livres modernes

Remotti, Francesco <1943->

Fare umanità : i drammi dell'antropo-poiesi / Francesco Remotti

Laterza, 2013

Résumé: La specie umana non è l'unica specie culturale. E però la specie più culturale: l'uomo non solo produce cultura, ma è esso stesso un prodotto culturale. Questi sono i presupposti bio-antropologici della teoria dell'antropo-poiesi, cioè della fabbricazione sociale degli esseri umani. Dopo avere distinto un'antropo-poiesi che ci modella in ogni istante, con i gesti minuti della vita quotidiana, e una antropo-poiesi programmata e consapevole, Remotti si sofferma sulla grande varietà degli interventi estetici sul corpo, una ricerca quasi ossessiva della bellezza, persino in contrasto con la funzionalità fisiologica e anatomica dell'organismo umano. Anche in questo modo, l'autore intende sottolineare le implicazioni drammatiche dell'antropo-poiesi: se infatti gli esseri umani sono da un lato condannati a fare umanità, dall'altro i loro modelli sono nulla più che invenzioni culturali, dunque instabili, revocabili, discutibili. Non riconoscere questa precarietà, ovvero presumere di possedere le chiavi risolutive e permanenti dell'antropo-poiesi, ha generato il 'furor' antropo-poietico e con esso le maggiori tragedie.

Corpi plurali
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Livres modernes

Corpi plurali : percorsi di antropologia tra sesso e genere / a cura di Moreno Paulon ; saggi di Anne Fausto-Sterling ... [et al.]

Le Milieu, 2020

Résumé: Una raccolta di saggi che si pone l’obiettivo di allargare lo spettro del dibattito sui gender studies. Il volume riunisce quattro prospettive antropologiche, biologiche e filosofiche intorno alla riflessione sui confini sociali e culturali fra i sessi. Discutendo tanto il determinismo biologico del “sesso” quanto la normatività sociale del “genere”, la costruzione simbolica del comportamento umano è colta nell’ambiguità del suo margine biologico, nell’esitazione identitaria e nell’attraversamento delle frontiere di genere. Le relazioni fra il maschile e il femminile incrociano ed eccedono i sistemi di classificazione attraverso i quali gli individui vengono plasmati per assumere il ruolo sociale al quale sono destinati, rivelando che l’eterosessualità, la maternità o la maschilità non sono che stati di transito nell’autodeterminazione della personalità dell’essere umano all’interno della sua comunità. Con un viaggio dall’ermafroditismo alla transessualità, da Samoa al Brasile, il tema è analizzato nelle sue commistioni corporee, psicologiche e simboliche.

Introduzione alla cultura visuale
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Livres modernes

Mirzoeff, Nicholas <1962->

Introduzione alla cultura visuale / Nicholas Mirzoeff ; a cura di Anna Camaiti Hostert

Roma : Meltemi, copyr. 2002

Résumé: Attraverso la storia e la teoria della cultura visuale, dagli studi sulla prospettiva rinascimentale a Internet, passando per la fotografia, il cinema e la televisione, Mirzoeff si chiede come e perché i mezzi di comunicazione basati sulla dimensione visuale hanno assunto un ruolo così centrale nella nostra vita quotidiana. L'ipotesi sostenuta è che oggi la forma primaria di approccio e comprensione del mondo è visuale, e non più testuale, come è stato per secoli.

Primavera
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Livres modernes

Vanoli, Alessandro <1969->

Primavera : la stagione inquieta / Alessandro Vanoli

Il Mulino, 2020

Résumé: L'orologio della terra che da sempre scandisce il nostro operare e il nostro sentire. Storia di un rapporto antico e sempre rinnovato tra uomo, natura e tempo. In bilico tra il gelo dell’inverno e il caldo dell’estate, periodo di profumi, di piogge e di vento, di sconforto e di speranza, la primavera è per sua natura inquieta. Raccontarla significa narrare di feste dedicate alla vita che rinasce e di luce che ritorna: dai greci agli ebrei, sino alla Pasqua dei cristiani. Ma anche di eserciti e di mercanti – che per secoli hanno atteso che i mari si facessero calmi per ripartire –, di rivoluzioni, di diritti e conquiste. La primavera è però prima di tutto ciclo terrestre, equinozio, risvegliarsi di sensi e di corpi, di fiori, erbe, insetti, uccelli, in un’ansia di desiderio dove tutto sembra rimandare in realtà a qualcosa di più antico e profondo: forse alle origini del mondo, a quella natura primordiale alla quale ci lega la nostra stessa biologia. La primavera racconta una sorta di struggente nostalgia, di quando, alle origini, noi e il mondo eravamo una cosa sola, legati dallo stesso ritmo e dallo stesso ordine delle cose. Arte, letteratura, tradizioni religiose, musica della primavera.

Ridere
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Livres modernes

Le Breton, David <1953->

Ridere : antropologia dell'homo ridens / David Le Breton

Raffaello Cortina, 2019