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"Considerate la vostra semenza...". Qual è la nostra semenza? Una riflessione sul lungo percorso compiuto da bruto a Anthropos: l'evoluzione dell'uomo dal punto di vista biologico e culturale. E cosa è oggi l'uomo? Quale la sua natura e quale il suo destino? "Consideriamo"...anche facendoci aiutare da ottimi libri.
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Homo sapiens : le nuove storie dell'evoluzione umana / Telmo Pievani
3. ed.
Libreria geografica, 2016
Resumen: Seguiamo i sentieri dei primi Homo sapiens, le loro espansioni, le convivenze tra forme umane differenti perdurate fino a poche migliaia di anni fa in tutto il Vecchio Mondo e poi la nostra specie rimanere sola, diffusa ovunque. È una storia che ci insegna la dimensione spaziale e geografica dell'evoluzione, e il carattere al contempo unitario e molteplice della nostra specie. Queste ricostruzioni sono il frutto dell'elaborazione dei dati più recenti emersi dal programma scientifico interdisciplinare che ha saputo unire le evidenze molecolari (comparazioni genetiche e studi sul DNA antico), le prove paleontologiche, gli indizi sulle parentele linguistiche e le ricostruzioni archeologiche dell'evoluzione culturale.
Il grande racconto dell'evoluzione umana / Giorgio Manzi
Il Mulino, 2018
Resumen: Tentare di comprendere l'uomo attraverso la sua storia è una delle sfide più affascinanti della conoscenza scientifica. È nel tempo profondo che ritroviamo il nostro posto nella natura, è da lì che possiamo provare a disegnare la genesi della biodiversità umana. Una storia prima della storia, ricomposta a partire da ossa, fossili, siti preistorici e biologia molecolare. In questo libro si racconta il grande viaggio che inizia dai primati per giungere al gruppo di scimmie antropomorfe bipedi che, all'inizio del Pliocene, intrapresero in Africa il percorso evolutivo che ha poi dato origine alla nostra specie. Incontreremo Lucy, assisteremo all'emergere del genere Homo, vedremo evolvere i Neanderthal e comparire infine sulla scena Homo sapiens, destinato ad affermare il proprio dominio sull'intero pianeta.
La scimmia nuda : studio zoologico sull' animale uomo / Desmond Morris
Milano : Bompiani, 1992
Resumen: Desmond Morris, zoologo famoso per avere studiato a lungo le scimmie, in questo libro divertente, sconvolgente e al tempo stesso rigorosamente scientifico si è messo a studiare l'uomo. Ma lo ha studiato in quanto scimmia e cioè come l'unico, tra le centonovantatré specie di scimmie, a essere sprovvisto di peli. Nudo, appunto. Per quanto cerchi di ignorare l'eredità del passato, l'uomo rimane essenzialmente un primate, una scimmia in crisi, che segue nella vita sessuale e sociale i modelli di comportamento fissati dai suoi antenati scimmioni cacciatori.
Evoluzione : fuoco, parola, bellezza e tempo nella storia dell'uomo / Gaia Vince
Mondadori, 2021
Resumen: Gli esseri umani sono la specie più ingegnosa del pianeta, capace di alterare la natura su una scala così vasta che, secondo i geologi, l'umanità è ormai una forza geofisica pari al meteorite che sessantasei milioni di anni fa colpì lo Yucatán e causò un'estinzione di massa. Al contrario, i nostri cugini più prossimi, gli scimpanzé, continuano a vivere come hanno fatto per milioni di anni e rischiano di scomparire. Che cos'è, dunque, che ci distingue da tutti gli altri animali? Per cercare di rispondere a questa domanda, Gaia Vince, giornalista e divulgatrice scientifica, ha attinto ai più recenti studi nell'ambito di varie discipline, dall'archeologia alle neuroscienze, dall'ecologia alla psicologia. Il risultato è una straordinaria storia della nostra evoluzione, guidata, secondo Vince, da quattro elementi chiave grazie ai quali abbiamo potuto imparare dai nostri simili e accumulare conoscenze. Il «fuoco», per esempio, con la cottura dei cibi e la scomposizione degli alimenti, ha aumentato i tassi di sopravvivenza. Con la «parola», e quindi il linguaggio, abbiamo trasmesso un bagaglio di idee e nozioni che hanno plasmato noi stessi, le società e l'ambiente. Lo stupore provato di fronte alla «bellezza» ha facilitato la condivisione di simboli, norme e costumi all'interno di società sempre più variegate. Infine, tentando di dominare il «tempo», abbiamo preso confidenza con il principio di causalità e le nozioni di passato e soprattutto di futuro, che ci hanno reso affamati di quelle spiegazioni oggettive e razionali alla base dello sviluppo tecnologico. In una manciata di secoli siamo diventati un superorganismo - "Homo omnis" - e abbiamo catapultato il mondo in un'epoca geologica nuova e imprevedibile, l'Antropocene. Tuttavia, nonostante gli indefessi progressi scientifici, stiamo regredendo sotto molti punti di vista: le disuguaglianze globali danneggiano la collaborazione tra gruppi e il vorace saccheggio delle risorse trasforma la biologia in modi inattesi, che dipendono quasi esclusivamente da noi. "Evoluzione" ci rammenta che ogni decisione presa oggi provocherà delle conseguenze genetiche, culturali e ambientali di lungo termine, ed è quindi nostra cruciale responsabilità dimostrarci, per le generazioni future, degli antenati saggi e lungimiranti.
Nuova ed. rivista e aggiornata
Meltemi, 2018
Resumen: Facendo dialogare evoluzionismo, paleoantropologia, genetica ed ecologia in una sorta di avvincente biografia familiare ed evoluzionistica, Telmo Pievani va alla scoperta della molteplicità delle origini della specie umana e della complessità del popolamento sulla Terra, convinto che non si possa comprendere a pieno il significato dei processi di globalizzazione economica e culturale contemporanei senza una loro collocazione nel tempo profondo della planetarizzazione della nostra specie.
Codice, 2020
Resumen: Negli ultimi duecento anni l'impatto dell'uomo sull'ambiente è stato enorme, al punto che l'epoca in cui viviamo è stata ribattezzata Antropocene. Ma se tutto questo progresso ha portato degli indubbi e meravigliosi vantaggi (dalla medicina alla tecnologia), c'è un rovescio della medaglia che non può più essere ignorato. Da una parte, il nostro corpo si è evoluto e adattato in decine di migliaia di anni per cacciare, correre per chilometri, arrampicarsi e raccogliere; in una parola, per muoversi in continuazione. Dall'altra, lo stile di vita sedentario che ci siamo creati attorno non permette nulla di tutto ciò. Il risultato? Mal di schiena, miopia, obesità, diabete, ossa più sottili e muscoli più deboli sono i segnali inequivocabili di un cambiamento che sta già avvenendo, e non in meglio. Vybarr Cregan-Reid descrive i rischi di questa discrepanza tra il nostro corpo e il mondo moderno in cui viviamo, ma offre anche una serie di suggerimenti per rimetterci sulla giusta strada.
La terra dopo di noi / Telmo Pievani ; fotografie di Frans Lanting
Contrasto, 2019
Resumen: L’evoluzione della Terra è un processo che certo non si è interrotto ma continua, si evolve e ci costringe a chiederci se la specie umana sia davvero così indispensabile o, piuttosto, se nel grande movimento evolutivo sia destinata a estinguersi. Chi verrà dopo di noi? Telmo Pievani risponde a questo interrogativo esplorando, sotto la guida delle straordinarie fotografie di Frans Lanting, il nostro pianeta e immaginandolo tra qualche anno privo della ingombrante presenza umana. Il panorama visivo dei luoghi incontaminati offerto dalle fotografie di Frans Lanting fa da supporto al testo di Pievani che spiega passato e futuro del nostro rapporto con il pianeta che abitiamo. Pievani ci racconta la storia dell’evoluzione con una prosa vivace e persuasiva: a partire dalla ricca vegetazione, dalla presenza di specie animali diverse e ormai estinte, ma anche dagli scenari post-apocalittici di un probabile impatto sulla Terra di un asteroide circa 66 milioni di anni fa, fino all’arrivo dei mammiferi e alla perdita della biodiversità nel corso delle ere geologiche. La fotografia, parallelamente a questo ragionamento, ci mostra la potenza inarrestabile della natura che sfida e si ribella all’uomo con la sua infinita bellezza di colori e di paesaggi.
Genetica e destino : riflessioni su identità, memoria ed evoluzione / Alberto Piazza
Codice, 2020
Resumen: Le sempre maggiori conoscenze che stiamo accumulando sulla genetica e sull'evoluzione umana hanno una forte influenza sulla percezione che avvertiamo di noi stessi. Un'influenza tale da richiamare un concetto potente come il destino, spesso associato a un'idea di predeterminazione scritta nei nostri geni. La realtà è però ben più complessa. In questa raccolta di saggi, il genetista Alberto Piazza prende spunto proprio dal significato di destino per tracciare un viaggio di esplorazione della natura biologica, culturale e morale dell'essere umano, dove scienza, letteratura e filosofia si incontrano e dialogano. Muovendosi con disinvoltura tra Primo Levi e Mozart, tra Charles Darwin e Achille Campanile, Piazza ci conduce in un'appassionata riflessione sull'identità, la memoria, la morale e l'etica.
Espress, 2020
Resumen: Come e quando la nostra specie, l'Homo sapiens, è apparsa? E perché tanti altri uomini sono scomparsi, mentre Sapiens colonizzava l'intero pianeta? La nostra storia risale a diversi milioni di anni fa, ma solo da poco sappiamo che i primi esemplari di Homo sapiens vivevano sulla Terra già 300.000 anni fa. E, allora, non erano i soli umani a popolare il pianeta. Chi erano questi altri uomini? Quali erano i loro rapporti con l'Homo sapiens? E quali tracce abbiamo conservato di quel nostro lontano passato? Mettetevi comodi nella vostra miglior poltrona e lasciate che Jean-Baptiste de Panafieu vi racconti l'incredibile storia delle nostre origini; fatevi guidare, pagina dopo pagina, alla scoperta dei nostri antenati.
Carocci, 2020
Resumen: Per capire chi siamo, e dove andiamo, dobbiamo sondare il passato profondo. È lì che si trovano le ragioni del presente e le premesse del futuro. La tecnologia è entrata nella nostra vita quando abbiamo costruito i primi strumenti. Da allora essa ha modificato l’evoluzione del nostro corpo e della nostra mente. Abbiamo generato mondi fantastici che ci hanno unito ed emozionato. Narrazioni che ci hanno esaltato, ponendoci al centro dell’universo. Sistemi di relazioni che hanno reso la nostra vita più interessante. Contenendo e coordinando le pulsioni individuali, siamo diventati un grande e potente organismo sociale. Ora però l’umanità deve affrontare nuove sfide. Fra queste la convivenza reciproca, e il rapporto con il mondo “naturale”, su un pianeta che si fa sempre più piccolo e sempre più segnato dalle tracce del nostro passaggio. Toccherà alla nuova intelligenza artificiale, costruita a nostra immagine e somiglianza, portare a termine quel lungo processo di autodomesticazione che abbiamo iniziato decine di migliaia di anni fa, quando abbiamo creato società piramidali, fondate prima sul dominio delle conoscenze e poi sulla fascinazione del potere?
Poetici primati : saggio su letteratura e evoluzione / Mario Barenghi
Quodlibet, 2020
Resumen: A che cosa serve la letteratura? Qual è la sua funzione? L'ipotesi di questo libro è che per rispondere occorra allargare lo sguardo. Da un lato la letteratura dev'essere considerata come un caso particolare di uso creativo - «poetico» - della parola: come manufatto verbale non legato a una situazione contingente, qui e ora, e quindi incline a durare nel tempo. Dall'altro, l'esistenza di usi non immediatamente strumentali del linguaggio si può spiegare soltanto in una prospettiva di lunghissimo periodo, cioè ragionando su come, nel corso della sua evoluzione, il genere umano abbia elaborato strategie di sopravvivenza che lo hanno distinto dagli altri primati. L'indagine ripercorre le principali tappe della nostra storia evolutiva, insistendo sul principio che ogni innovazione costituisca una risposta a pressioni ambientali, e che superando una difficoltà si possono provocare nuovi squilibri e ulteriori esigenze. La conclusione è che, in ultima analisi, la ragion d'essere di quello che chiamiamo «letteratura» consiste nelle opportunità che essa fornisce di affinare, corroborare, estendere le nostre competenze sociali.
Carocci, 2018
Resumen: Per capire chi siamo, e dove andiamo, dobbiamo sondare il passato profondo. È lì che si trovano le ragioni del presente e le premesse del futuro. La tecnologia è entrata nella nostra vita quando abbiamo costruito i primi strumenti. Da allora essa ha modificato l’evoluzione del nostro corpo e della nostra mente. Abbiamo generato mondi fantastici che ci hanno unito ed emozionato. Narrazioni che ci hanno esaltato, ponendoci al centro dell’universo. Sistemi di relazioni che hanno reso la nostra vita più interessante. Contenendo e coordinando le pulsioni individuali, siamo diventati un grande e potente organismo sociale. Ora però l’umanità deve affrontare nuove sfide. Fra queste la convivenza reciproca, e il rapporto con il mondo “naturale”, su un pianeta che si fa sempre più piccolo e sempre più segnato dalle tracce del nostro passaggio. Toccherà alla nuova intelligenza artificiale, costruita a nostra immagine e somiglianza, portare a termine quel lungo processo di autodomesticazione che abbiamo iniziato decine di migliaia di anni fa, quando abbiamo creato società piramidali, fondate prima sul dominio delle conoscenze e poi sulla fascinazione del potere?
Mondadori libri, 2021
Resumen: Questo libro, scritto sotto forma di un "diario" lungo un anno, racconta la straordinaria avventura dell'evoluzione biologica usando un espediente narrativo che da un lato rende più comprensibili i tempi della storia del Pianeta, dall'altro offre una sorprendente idea delle proporzioni tra l'età della Terra e quella dell'uomo.
Espress, 2020
Resumen: Il libro è l’affascinante storia del più strano animale del mondo: l’uomo. E comincia con una domanda: come vedrebbe la nostra specie uno scienziato alieno? Come giudicherebbe le nostre differenze di genere, il nostro comportamento sessuale, i nostri modelli educativi, i nostri codici morali, le religioni, i linguaggi, la scienza? La scimmia che ha capito l’universo affronta questi temi seguendo due tra le più importanti scuole del pensiero scientifico attuale: la psicologia evoluzionistica e la teoria dell’evoluzione culturale (di cui è protagonista il meme definito da Richard Dawkins in Il gene egoista). L’assunto è che noi uomini siamo animali e, come tutti gli animali, ci siamo evoluti per trasmettere i nostri geni. A un certo punto, però, abbiamo anche sviluppato capacità culturali; da quel momento, la cultura ha cominciato a evolversi secondo leggi proprie. Questo ci ha trasformato da una pura e semplice scimmia in una scimmia in grado di rimodellare il pianeta, di viaggiare verso altri mondi e di capire la vastità di un universo di cui siamo solo minuscoli, fugaci frammenti.
Evoluzione culturale / Luigi Luca Cavalli-Sforza ; con un saggio di Telmo Pievani
Treccani, 2019
Rizzoli, 2021
Resumen: Paleolitico, Mesolitico, Neolitico: periodi così lontani nel tempo che molti di noi fanno fatica a dar loro la giusta collocazione. Immaginare come fosse allora la vita è quasi impossibile. Possiamo dire, però, che i nostri antenati preistorici ci sono del tutto estranei? Lo scrittore Juan José Millás è convinto del contrario. Ecco perché ha chiesto a Juan Luis Arsuaga, paleontologo tra i più brillanti della sua generazione, di accompagnarlo alla scoperta delle nostre radici.Capire come si è sviluppata la nostra specie, spiegarne le origini e comprenderne l’evoluzione: è da questi obiettivi che nasce l’incontro tra due menti curiose e acutissime. Conoscenza scientifica, abilità divulgativa, grande inventiva letteraria e una buona dose di ironia si mescolano così in un volume unico, frutto di mesi di dialogo attraverso luoghi della nostra quotidianità e siti straordinari in cui sono ancora visibili le tracce della preistoria dell’uomo. Millás, che fin da piccolo si è autodefinito un Neanderthal («Lo so dai tempi della scuola, perché i bambini Sapiens – dei veri stronzi – mi guardavano strano»), unisce la propria abilità affabulatrice alla competenza del compagno accademico, che ha tutta la sapienza dell’altra specie del genere Homo, per guidarci tra biomeccanica e dimorfismo sessuale; tra postura bipede e dentatura; tra l’australopiteco Lucy e la barba rasata di Alessandro Magno; tra svolte fondamentali come lo sviluppo della mira per scagliare una pietra e la suddivisione del lavoro in cacciatori e raccoglitori.Come un Don Chisciotte con il suo Sancho Panza, i due ci conducono in una divertente e illuminante spedizione verso i misteri dell’evoluzione umana, nel solco della miglior divulgazione scientifica.
Ponte alle Grazie, 2021
Resumen: Nel 1990, dopo aver discusso una tesi di dottorato in Fisica delle particelle, l’autore di questo libro rimane folgorato da un campo di ricerca nuovo per lui: quello del linguaggio e in particolare della sua origine, ancora avvolta nel mistero. Come è nato il linguaggio? Cosa differenziale lingue umane dalle forme di espressione usate dagli altri animali? E perché la nostra specie ha iniziato a parlare? A queste domande hanno cercato di rispondere filosofi, antropologi, psicologi e archeologi, ma solo negli ultimi trent’anni sono emersele evidenze che possono farci ipotizzare a che punto della nostra evoluzione è spuntato il «primo parlante». L’indagine è ancora aperta, precisa Sverker Johansson nelle ultime pagine del libro, dopo averne ripercorse tutte le piste, ma quello che ne è emerso ha un valore inestimabile per ciò che racconta della nostra specie. E noi gli riconosciamo il merito di averci saputo coinvolgere nel lavoro investigativo, portandoci indietro nel tempo, nella vastità delle savane e al buio delle grotte, al cospetto di ciò che eravamo e alla scoperta di ciò che, insieme al linguaggio, ci ha resi diversi dalle altre specie animali.
Le età della mente / Giulio Maira con Vira Carbone
Solferino, 2020
Resumen: Fin dal concepimento, e per buona parte della vita, il nostro cervello conosce processi che ne garantiscono lo sviluppo e l'aumento delle capacità attraverso l'apprendimento. Ma in ognuna di queste fasi può essere oggetto di aggressioni che possono comprometterne le funzioni: stili di vita scorretti, fumo, uso di droghe o abuso di alcol, alimentazione sbagliata. Per questo l'attenzione verso il cervello dovrebbe accompagnarci lungo tutto l'arco dell'esistenza, a cominciare dai comportamenti della mamma che porta una nuova vita in pancia per arrivare all'invecchiamento a cui dobbiamo cercare di giungere con un cervello «allenato» e buone capacità cognitive. In questo libro, Giulio Maira, con l'esperienza di affermato neurochirurgo, e Vira Carbone, con il linguaggio diretto di divulgatrice di salute, ci spiegano passo per passo il funzionamento dell'organo che più di ogni altro ci rende umani e ci guidano alla scoperta dei comportamenti più adatti per ciascuna delle diverse «età della mente»: un testo pieno di consigli che possono aiutarci a ridurre il rischio di malattie come l'Alzheimer e ad attivare il nostro cervello, sviluppando maggiormente la memoria e sfruttandone a fondo creatività e logica.
Vol. 2: I pilastri della civiltà
2021
Forma parte de: Harari, Yuval Noah <1976->. Sapiens : graphic novel / Yuval Noah Harari, David Vandermeulen, Daniel Casanave
Adelphi, 2020
Resumen: Secondo la visione comunemente accettata della selezione naturale, perché un carattere si evolva è necessario che sia adattativo, che aumenti cioè la probabilità di sopravvivenza dell'individuo. Con uno scarto audace rispetto all'ortodossia dominante, Richard Prum ipotizza invece in questo libro che alcuni tratti, soprattutto quelli coinvolti nel corteggiamento, siano frutto di scelte arbitrarie: una specie manifesterebbe una preferenza per un certo carattere giudicato bello, e in base a quella preferenza uno dei due sessi (in genere quello femminile) effettuerebbe la scelta del partner. La prole della coppia erediterebbe così non solo il carattere ritenuto attraente, ma anche la preferenza. In effetti nell'Origine dell'uomo Darwin aveva delineato una visione puramente estetica della selezione sessuale: ma i tempi non erano maturi, e per i suoi colleghi dell'epoca vittoriana l'idea che le preferenze femminili – l'«immorale capriccio femminile», come veniva allora chiamato – potessero rappresentare una pressione selettiva determinante era inconcepibile. Centocinquanta anni dopo, con indiscutibile autorevolezza, Prum conferisce nuova vita alla teoria rivoluzionaria di Darwin, ma si spinge oltre: spaziando tra biologia evolutiva, filosofia e sociologia, riscrive la teoria dell'evoluzione (che si tratti dell'evoluzione delle penne del pavone o di quella dell'orgasmo femminile), riscatta il ruolo della bellezza e del desiderio, e ci offre una nuova, affascinante storia naturale incentrata sull'arbitrio femminile e il senso del bello contrapposti alla legge della lotta e al dominio del più forte.