Found 31 documents.
Found 31 documents.
Mondadori, 2022
Abstract: La vita di Sandro Pertini spesa a combattere per la libertà, la pace, la giustizia. Le battaglie di Lina Merlin, Adele Bei, Teresa Noce per l'emancipazione femminile. La centralità data al lavoro da Giorgio La Pira. La regia di Giuseppe Dossetti per bilanciare l'eccezionale peso della Chiesa in un Paese laico. La parità dei diritti di tutti gli esseri umani rivendicata da Elettra Pollastrini... Mentre nel 1946 gli uomini e le donne della Costituente danno forma agli articoli che compongono la nostra Costituzione, nelle loro orecchie si avverte l'eco delle voci di straordinari pensatori del passato come Machiavelli e Cattaneo, e nelle loro mani si intravede un testimone che passa a personaggi più recenti, come Rita Levi-Montalcini, Franca Viola e Primo Levi, per arrivare fino a noi. Perché a nostra volta si protegga e mantenga viva l'eredità di libertà, uguaglianza, diritti che ci è stata consegnata. Dai fatti che hanno portato alla nascita della Costituzione, passando attraverso i suoi dodici principi fondamentali e i temi essenziali, un libro sugli uomini e le donne che hanno tradotto in gesti concreti i principi di libertà e dignità della nostra Carta.
Dalla parte di lei / Alba De Cespedes ; introduzione di Melania G. Mazzucco
Mondadori libri, 2021
Abstract: Roma, 1939. Storia di due donne, una madre e una figlia: la loro educazione, i loro sentimenti, i loro amori, le loro frustrazioni sullo sfondo drammatico degli anni della guerra.
Le madri della Costituzione / Eliana Di Caro
Il Sole 24 ore, 2021
Abstract: Il 2 giugno del 1946 gli italiani scelsero la Repubblica. Soprattutto, la scelsero anche le italiane, che andarono per la prima volta alle urne per quelle storiche elezioni (dopo il turno delle amministrative a marzo). Tra i 556 parlamentari che scrissero la Costituzione c'erano ventuno donne, oggi dimenticate dai più: il loro ruolo nell'Assemblea Costituente fu decisivo nel riconoscere i principi che sanciscono la parità nell'ambito della famiglia e del lavoro, e più in generale nel fare in modo che la società di questo Paese si aprisse alla modernità. Le loro vite - tra la Resistenza, l'attivismo politico, le lotte sindacali, l'impegno nella scuola - parlano da sole: per questo bisogna conoscerle.
2 giugno 1946 : storia di un referendum / Federico Fornaro
Bollati Boringhieri, 2021
Abstract: Il 2-3 giugno 1946 con il voto della maggioranza degli italiani nel referendum istituzionale l'Italia passò dalla monarchia alla repubblica, concludendo una lunga transizione dal fascismo alla democrazia, iniziata il 25 luglio 1943. Per la prima volta nella storia d'Italia le donne poterono votare al pari degli uomini e ventuno di loro furono elette all'Assemblea Costituente. Come ha scritto Piero Calamandrei: «Mai nella storia è avvenuto, né mai ancora avverrà che una repubblica sia stata proclamata per libera scelta di popolo mentre era ancora sul trono il re». Dalla dittatura alla repubblica: si tratta di una fase complessa e contraddittoria, che qui viene riletta alla luce del dibattito sulla questione istituzionale e del controverso approdo alla scelta referendaria, oltre che analizzando la competizione tra gli alleati inglesi e americani per l'egemonia sul Mediterraneo. Regno del Sud e Resistenza convissero fino alla Liberazione, in un dualismo destinato ad alimentare la tesi secondo cui si sarebbe potuto fare di più e meglio per garantire una reale discontinuità con gli apparati burocratici e amministrativi del vecchio regime fascista. Ma il radicale rinnovamento dello stato fu frenato dalle forze della conservazione, largamente compromesse con il fascismo e, soprattutto, dal delinearsi all'orizzonte della guerra fredda e della competizione globale tra Stati Uniti e Unione Sovietica.
Carocci, 2021
Abstract: Il volume nasce dal convegno "Nilde Iotti nella storia della Repubblica. Donne, politica, istituzioni" (Roma, 22 ottobre 2020), organizzato dalla Fondazione Gramsci e dalla Fondazione Nilde Iotti. A cominciare dalla sua partecipazione alla Resistenza nei Gruppi di difesa della donna fino alla presidenza della Camera dei deputati, passando per l'Assemblea costituente, il movimento delle donne e l'Unione donne italiane, la Direzione del Partito comunista italiano, le grandi riforme degli anni Settanta, la lunga attività nel Parlamento nazionale e nel Parlamento europeo, Nilde Iotti (1920-1999) è stata una protagonista della storia italiana contemporanea. I contributi qui proposti, caratterizzati da differenti approcci e prospettive, affrontano snodi e questioni fondamentali per ricostruirne la biografia politica e intellettuale nel centenario della nascita.
Carocci, 2021
Abstract: I saggi raccolti nel volume presentano prospettive nuove e declinazioni diverse del protagonismo delle intellettuali italiane nella costruzione di una nuova cultura democratica. Un'indagine che attraversa il partecipato impegno di tredici autrici (Aleramo, Banti, Bellonci, Cialente, de Céspedes, Ginzburg, Manzini, Masino, Morante, Ortese, Romano, Viganò, Zangrandi) dalla fase in cui ha origine la progettazione della Re- pubblica (1943) ai suoi primi dieci anni di vita (1956). Le protagoniste sono figlie dei silenzi inquieti e contraddittori della storia e madri della nuova letteratura resistenziale e repubblicana. Vivono la gestazione della Resistenza come un'attesa; la nascita della Costituzione con un gesto civile, il suffragio universale che spezza la catena del doloroso silenzio politico con una particolare e sottile forma di libertà emotiva e storica; la crescita della nuova Repubblica attraverso un intenso sguardo politico della letteratura. Trasversali fra politica, letteratura, giornalismo, editoria e cinema, tutte affidano alle scritture, private e pubbliche, le trame di un'esistenza intima e collettiva che le dispone al centro della storia e ci interroga, oggi, sul senso della nostra stessa storia.
Libere e sovrane : le donne che hanno fatto la costituzione / Micol Cossali ... [et al.]
Settenove, 2020
Abstract: Un libro dedicato alle ventuno donne «libere e sovrane» che per prime nella storia d'Italia intervennero nelle decisioni politiche sul futuro del paese. Insieme, contribuirono con slancio ed energia a scrivere la nostra Costituzione e a renderla anche la Costituzione delle donne. A oltre settant'anni dall'anniversario del suffragio femminile, il contributo delle donne alla storia della nostra democrazia è ancora poco conosciuto, l'albo raccoglie le biografie delle ventuno Madri costituenti che, assieme ai più celebri «Padri», hanno scritto la Costituzione. A ciascuna e ciascuna di noi queste donne consegnano un pezzo della loro storia e ci invitano a proseguire il lavoro che hanno iniziato.
Solferino, 2020
Abstract: «Il Paese ha bisogno di unità, hanno bisogno di unità le masse dei lavoratori italiani. È sulla strada dell'unità che bisogna andare avanti per risolvere i gravi problemi politici di un Paese come l'Italia.» Era il 1970 quando Nilde Iotti pronunciava queste parole alla Camera dei deputati e oggi sono più attuali che mai, così come lo sono molti altri suoi discorsi e l'intero percorso della sua esistenza. È una vita che corre parallela alla storia d'Italia: il rapporto forte con il padre ferroviere, fervente antifascista; la battaglia nella società e nelle istituzioni per il divorzio, per l'aborto, per la parità femminile; l'amore profondo e «scandaloso» per Palmiro Togliatti; l'elezione a presidentessa della Camera, prima donna comunista arrivata ai vertici. In questo libro, Peter Marcias ricompone un ritratto originale, vibrante, capace di rendere giustizia a una personalità complessa e indomita. Attinge ai discorsi e alle lettere ma soprattutto a interviste esclusive con amiche d'infanzia e compagne di lotte politiche; esponenti parlamentari come Luciana Castellina e Livia Turco; storiche che ne hanno approfondito la figura come Luisa Lama; figure di spicco della nostra cultura come Piera Degli Esposti e protagoniste delle nuove generazioni come Elly Schlein. La lezione di Nilde Iotti è intatta: passione per la politica, integrità morale e fiducia nelle istituzioni. Oggi, in un tempo in cui antipolitica e populismo mettono in discussione le basi stesse della nostra democrazia, questa è un'eredità che non possiamo permetterci di dissipare.
Nilde Iotti : una storia al femminile / Luisa Lama ; prefazione di Livia Turco
2. ed.
Donzelli, 2020
Abstract: Una figura emblematica:Nilde Iotti è davvero, come pochi altri, un’effigie del Novecento, di quel «secolo breve» le cui date coincidono con la sua stessa biografia (1920-1999). Dalla formazione cattolica all’impegno militante nel Pci, alla svolta post-comunista del 1992; dalla laurea alla Cattolica di Milano ai primi coinvolgimenti nell’antifascismo e nella Resistenza; dall’elezione all’Assemblea costituente alla partecipazione diretta alla stesura del testo costituzionale, alla lunghissima attività parlamentare, fino alla presidenza della Camera dei deputati. Ma sbaglierebbe chi si fermasse a sottolineare solo il lato politico: non meno importante è il contrappunto in termini personali di una vicenda affettiva, di una dimensione privata vissuta con schiva dignità e con consapevole coraggio. Quando, a ventisei anni, Nilde entra nell’emiciclo di Montecitorio, scoppia anche, irrefrenabile, l’amore con Palmiro Togliatti, il capo comunista, l’uomo sposato, di 27 anni più vecchio di lei. Di quell’incontro, punto di svolta di una vita, Luisa Lama ricostruisce la drammatica e coinvolgente intensità, anche sulla base di un documento straordinario, che per la prima volta viene qui alla luce: il carteggio inedito intercorso tra Nilde Iotti e Palmiro Togliatti dall’agosto del 1946 all’agosto del 1947. Da allora, i due vivranno insieme in un rapporto affettivo che solo la morte di Togliatti potrà interrompere. E alle mani di Nilde Palmiro consegnerà la stesura di quel Memoriale di Yalta cui nel 1964 affiderà il suo lascito politico. Da quel momento, Nilde potrà uscire di scia. E mostrerà, nella politica, nel partito, nelle battaglie civili per l’emancipazione femminile, e da ultimo nella dimensione istituzionale, la forza e l’equilibrio di una donna «nuova», di una grande italiana.
Una Costituzione da vivere : breviario di valori per italiani di ogni età / Paolo Grossi
Marietti 1820, 2018
Abstract: Fare «respirare» la Costituzione, mantenerla viva perché «non è un decalogo imbalsamato, ma un breviario di valori» in cui si parla di scuola, educazione, economia, ambiente, lavoro e salute. Paolo Grossi, per nove anni giudice costituzionale della Repubblica e per due presidente dell'Alta Corte, propone - soprattutto ai più giovani - un viaggio tra i principali articoli della Costituzione richiamando l'attenzione sulla centralità della persona umana, sull'antifascismo, sull'uguaglianza, sullo Stato sociale e sui diritti dei migranti. Una riflessione che riguarda la vita quotidiana dei cittadini in carne e ossa.
Mondadori, 2017
Abstract: Le parole della Costituzione rompono le righe e si mettono a giocare. Così gli articoli diventano filastrocche, immagini poetiche per far conoscere ai bambini i principi fondamentali, i doveri inderogabili e i diritti inviolabili come la libertà, l'uguaglianza, la pace, la giustizia, la dignità e il lavoro. Per sentirsi veri cittadini e vivere insieme nel pieno rispetto reciproco.
Le madri costituenti : storia di una speranza incompiuta / Anna Maria Bernieri
MdS, 2017
Abstract: Nel 1946 a liberazione conquistata, definita la natura Repubblicana e parlamentare del nascente stato, in un'Italia devastata dalla guerra con vaste aree di sottosviluppo e analfabetismo, vennero elette ventuno donne con le prime elezioni libere: le Madri Costituenti. Consapevoli di rappresentare tutte le donne italiane portarono con coraggio, determinazione e competenza i problemi delle donne nel luogo istituzionalmente più alto, scelsero di concentrarsi, per l’esiguità del loro numero, su famiglia, lavoro, scuola, raggiungimento della parità e del diritto di cittadinanza. Le loro proposte furono spesso osteggiate anche dai compagni di partito, circostanza che non impedì loro di indicare una strada per le generazioni future. Valga per tutte la formulazione dell’articolo tre fortemente voluta e difesa da Teresa Mattei ben indica quale fosse il loro concetto di democrazia e il rapporto stato cittadino che la Repubblica avrebbe dovuto assumere verso le future generazioni.
La Repubblica inquieta : l'Italia della Costituzione : 1946-1948 / Giovanni De Luna
Feltrinelli, 2017
Abstract: La storia dell'Italia repubblicana comincia nel caos. La fine della guerra ha lasciato dietro di sé un paese logoro e diviso, ma soprattutto ha fatto emergere le fratture di lungo periodo che il fascismo aveva oscurato a colpi di propaganda e di retorica nazionalista. Nel 1945 il paese è costretto a fare i conti con le profonde differenze che lo attraversano da nord a sud. C'è squilibrio economico, infrastrutturale e demografico, ma anche divergenza sul piano delle reazioni alla fine del conflitto: la guerra non è stata vissuta da tutti allo stesso modo. Chi reagisce con energia abita di fianco a chi torna da reduce e si ritrova improvvisamente senza riferimenti e senza lavoro... Per dipanare la complessità di questo periodo decisivo, De Luna costruisce una narrazione corale, fatta delle voci di una grande galleria di testimoni, a partire dalla storia personale di chi torna dalla guerra o va a cercare fortuna negli Stati Uniti, fino ai grandi scenari della politica, che hanno per protagonisti Alcide de Gasperi, Palmiro Togliatti, Ferruccio Parri e Pietro Nenni. E ci costringe a riflettere sulla nostra identità e sul nostro passato, spingendoci a fare i conti con il capitolo più difficile, ma anche più appassionante, della nostra storia nazionale.
Donne della Repubblica / Paola Cioni ... [et al.] ; introduzione di Dacia Maraini
Il Mulino, 2016
Abstract: Il 2 giugno 1946 si tennero le prime elezioni politiche per le quali votarono anche le donne. Un passaggio che segna l'affermazione di un nuovo protagonismo femminile nella società italiana. A restituirci la portata simbolica e politica di quella conquista, quattordici biografie esemplari di donne che con diversi talenti, in vari campi, hanno contribuito alla nascita della Repubblica e a cambiare l'immagine della donna. Non solo le politiche, che fin dai tempi del fascismo si erano battute per la democrazia, come Camilla Ravera, Teresa Noce, Lina Merlin, o le donne della resistenza, Tina Anselmi, Nilde lotti, Teresa Mattei, Marisa Ombra, Ada Gobetti, ma anche scrittrici come Alba de Céspedes, Fausta Cialente, Renata Vigano, un'attrice come Anna Magnani, la famosa sarta Biki, e la leggendaria Dama Bianca compagna di Fausto Coppi.
Rivoluzionaria professionale : autobiografia di una partigiana comunista / Teresa Noce
Rapporti sociali : Red Star Press, 2016
Abstract: Ci sono vite che con il loro stesso dispiegarsi bastano da sole a incarnare il senso di un'epoca e a illuminare il significato di un'esperienza come quella della militanza nelle organizzazioni di classe all'interno del movimento partigiano europeo. La vita di Teresa Noce è una di queste: stiratrice, sarta, tornitrice e, già nel 1921, fondatrice del Partito comunista. Costretta all'illegalità dal fascismo, dirige la "Voce della Gioventù" prima di espatriare in Urss e, tornata in Italia, di essere alla testa degli scioperi organizzati nelle fabbriche torinesi. Quando scoppia la guerra civile in Spagna, Teresa Noce è tra i membri delle Brigate Internazionali, poi è tra i Francstireurs-et-partisans nella resistenza francese. Arrestata, viene rinchiusa in un lager bavarese, dove viene liberata dall'avanzata sovietica, in tempo per essere una delle 21 donne elette all'Assemblea Costituente. Una biografia eccezionale, che Teresa Noce in "Rivoluzionaria professionale" restituisce alla normalità della vita quotidiana di una donna forte e generosa, capace sempre e comunque di trovarsi dalla parte giusta della barricata
Il romanzo della Nazione / Maurizio Maggiani
Feltrinelli, 2015
Abstract: Siamo storie, siamo le storie a cui abbiamo appartenuto, siamo le storie che abbiamo ascoltato. E infatti Maggiani ascolta. Ascolta il fiume di voci che si leva nel canto della nazione che avremmo potuto essere e che non siamo, le voci di un popolo rifluito dentro l’immaterialità della memoria. Si insinua nelle pieghe della vita apparentemente ordinaria dei suoi personaggi e racconta. Racconta di una madre e di un padre che si spengono portando con sé, prima nella smemoratezza e poi nella morte, un mondo di certezze molto concrete: la cura delle cose, della casa, dei rapporti parentali. Rammenta la fatica giusta (e ingiusta) di procurarsi il pane e di stare appresso a sogni accesi poco più in là, nella lotta politica, nella piana assolata quando arriva la notizia della morte di Togliatti. Racconta, allestendo un maestoso teatro narrativo, della costruzione dell’Arsenale Militare: un cantiere immenso, ribollente, dove accorrono a lavorare ingegneri e manovali, medici e marinai, ergastolani e rivoluzionari, cannonieri e fonditori, inventori e profeti, cuoche e ricamatrici, per spingere avanti destini comuni, avventure comuni, speranze in comune. Racconta di come si diventa grandi e di come si fondano speranze quando le speranze sono finite. Mai si era guardato negli occhi di un padre così a fondo per domandare una sorta di muto perdono, più grande della vita. Nella mitica contea di Maurizio Maggiani ci siamo tutti, a misurare quanto siamo stati, o meno, “fondatori di nazioni”.
La repubblica della Cartiera / Giuseppe Zannetti
Altromondo, 2015
Abstract: Ultimo dopoguerra. Gussola è un piccolo paese della bassa cremonese. Dopo le sofferenze patite durante la guerra appena finita, la miseria nera dilaga, come pure le passioni politiche in procinto di evolvere in atteggiamenti rivoluzionari e controrivoluzionari. Tutto ciò rende accettabili anche le proposte più fantasiose e utopistiche. Occupare e acquisire una grande azienda agricola, senza averne le risorse, è un progetto che desta consistenti perplessità, se non contrarietà, in tutte le forze politiche in campo, non ultime quelle dalla parte dei lavoratori. Ma c'è anche chi ci crede ed è disposto a realizzarlo a qualunque costo, convinto che ciò possa veramente essere un vantaggio di tutti
Milano : Altreconomia, 2011
Abstract: La storia di Teresa Mattei, giovane partigiana a Firenze -nome di battaglia Chicchi-, eletta all'assemblea costituente a soli 25 anni, madre della Costituzione e della mimosa come simbolo dell'8 marzo. Un racconto teso ed emozionante, che si legge d'un fiato. Teresa - che oggi ha 90 anni - ha lottato per la libertà del nostro paese, rischiato la vita e provato sulla sua pelle la ferocia nazista. La versione definitiva dell'articolo 3 della Costituzione sul tema dell'uguaglianza reca la sua firma. Quando viene espulsa dal PCI, sceglie di difendere i diritti dei deboli, donne e bambini. Non rinnega mai le proprie passioni e idee, che la portano anche a manifestare a Genova nel 2001. Con interviste a Oscar Luigi Scalfaro e Valerio Onida e una testimonianza di Pietro Ingrao.
Leonilde : storia eccezionale di una donna normale / Sergio Claudio Perroni
Milano : Bompiani, 2010
Abstract: Con prosa ritmata e incalzante, Sergio Claudio Perroni racconta la tempra drammaturgica di Nilde lotti, l'agguerrita soavità con cui, tra la fine del Fascismo e la morte di Togliatti, questa regina plebea seppe reagire alle invidie e alle insidie di una corte che non le perdonava i tanti successi, primo fra tutti quello di essere amata dal capo del PCI. Una vita densa di passioni non solo politiche, di intrighi, rinunce, conquiste e sentimenti strettamente intrecciata - e a volte perfettamente coincidente - con i drammi, le conquiste e le contraddizioni dell'Italia di quegli anni
Laura Bianchini / Giorgio Moretti ; a cura di Elisabetta Selmi e Chiara Celiker
Fondazione Civiltà bresciana, 2009
Cattolici & società ; 11
Abstract: La figura e la vita di Laura Bianchini, nata a Castenedolo nel 1903, intellettuale cattolica attiva nella Resistenza bresciana, membro della Consulta nazionale nel 1945 e deputato della Costituente per la Democrazia cristiana.