Re: Punteggio affidabilità?
*Se tecnicamente realizzabile*, why not?
Per me sarebbe una buona idea.
*Se tecnicamente realizzabile*, why not?
Per me sarebbe una buona idea.
Buongiorno Annapaola, in effetti questa utile sezione esiste: si trova nell'area MyDiscovery, alla voce "Proposte d'acquisto".
Ciao Ilaria! Magari ti possono interessare “Gioco da ragazze : quello che devi sapere sull'adolescenza” (http://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:551950), o anche “Io come te : confidenze, suggerimenti e consigli di 10 teenagers” (http://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:450334).
Mi sembra che potrebbero piacerti!
Ci sono anche le bellissime poesie di Carol Ann Duffy, "Lo spendore del tempio";
il fumetto "Non ti avevo nemmeno notato";
alcune parti del libro "Ragazzo da parete", da cui han tratto anche il film "Noi siamo infinito".
Ciao!
Uno scrittore meraviglioso, così appassionato imperfetto traboccante,
capace di guardare nel sottosuolo del cuore umano,
i suoi indimenticabili umani troppo umani personaggi,
i suoi romanzi nell'essenza più veri del vero...
I miei preferitissimi:
lunghi: I fratelli Karamazov, L'idiota
brevi: Il giocatore, La mite
Bel libro, Piero, condivido; di un grande autore (dalla vita ancor più romanzesca dei suoi romanzi, per altro...)
Fra gli altri suoi scritti sempre belli che ho letto, a me è piaciuto particolarmente anche "La promessa dell'alba";
(anche qui torna quell'intrecciarsi stretto di umorismo e tragedia e malinconia e coraggio)
F. BEGAUDEAU, Verso la dolcezza, Einaudi
Stufo di capolavori, hai voglia di un libro insulso? Vuoi finalmente parcheggiare il cervello e farti una passeggiata nello spettegolio di un trentenne immaturo, giornalista sportivo, dalla vita sociale e sessuale altalenante e piuttosto meschina? Benissimo, il libro che cerchi è questo!
[l'autore è lo stesso de "La classe", da cui han tratto il film omonimo, Palma d'oro a Cannes, piuttosto buono.
Questo secondo romanzo, di promettente ha mantenuto solo il titolo! ]
Il primo che mi viene in mente è un bellissimo classico che si addice all'autunno: *Morte a Venezia*, di Thomas Mann.
Ciao!
Marta, il bel gioco è durato proprio poco!
Hai indovinato; la risposta è *Delitto e castigo*.
Allora rilancio:
" Una delle poche cose, anzi forse la sola ch'io sapessi per certo era questa: che mi chiamavo ............... E me ne approfittavo. Ogni qual volta qualcuno de' miei amici o conoscenti dimostrava d'aver perduto il senno fino al punto di venire da me per qualche consiglio o suggerimento, mi stringevo nelle spalle, socchiudendo gli occhi e gli rispondevo:
- Io mi chiamo...............
- Grazie caro. Questo lo so.
- E ti par poco?
Non pareva molto, per dir la verità neanche a me. Ma ignoravo allora che cosa volesse dire il non saper neppur questo, il non poter più rispondere, cioè, come prima, all'occorenza:
- Io mi chiamo ................."
Facciamo un gioco. Vi dico l'inizio di un romanzo famoso, e chi vuole prova a indovinare:
" In una giornata estremamente calda del principio di luglio, verso sera, un giovane scese in strada dalla stanzuccia che aveva in subaffitto nel vicolo di S. e lentamente, come fosse indeciso, s'avviò verso il ponte di K.
Per la scala, evitò felicemente l'incontro della sua padrona di casa. La stanzuccia di lui veniva a trovarsi proprio sotto il tetto di un alto casamento a cinque piani e rassomigliava a un armadio più che a una dimora. La padrona che gliela affittava, vitto e servizio compresi, abitava una scala più in basso..."
Vi è venuta qualche idea?
Latest reviews
Le armonie di Werckmeister - un film di Béla Tarr
I film che piacciono a me: in un meraviglioso bianco e nero, ungheresi (sottotitolato), lenti, misteriosi, con una musica che muoverebbe anche le pietre...
[Tratto dall'altrettanto magnifico romanzo di László Krasznahorkai, Melancolia della resistenza.
Qui la mia recensione: https://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:690169]
Mini madeleine - Sandra Mahut
Ricette molto semplici per queste piccole conchigliette di proustiana memoria, qui sia in versione dolce che salata: rallegrano solo a guardarle.
Cottage garden - [Claire Masset]
Bellissimo manuale quadrotto, ricco di illustrazioni e spiegazioni, dedicato al più scapestrato ed esuberante dei giardini: il cottage garden inglese
Un po' selvatico, un po' campagnolo, privo di rigore formale, ma abbondante in colore, calore e festosità!
Se siete giù di morale, se volete una spolverata di gioia, dovete solo sedervi e immaginarvi di camminare per questi piccoli, fruscianti giardini splendenti...
La pietra nell'arte bresciana - Renata Massa
Saggio minuzioso, documentato, molto interessante, che fa il punto su un caposaldo della produzione artistica bresciana dei secoli scorsi: gli altari lapidei.
I marmorari bresciani raggiungono risultati di grande rilievo in tutti i campi connessi alla lavorazione della pietra, dalla decorazione, all'intaglio, al "commesso" (=intarsio).
Molto importante è anche l'accento che la studiosa pone sulla cultura non solo teorica, ma anche "materiale" del lavoro, allestendo un particolare glossario finale, che salva anche termini non attinti dai dizionari, ma dall'oralità, riferiti alle tecniche e agli strumenti del mestiere, che sarebbero andati altrimenti persi.
Bello!
Nomadland - Frances McDormand
Nevada, tempi moderni. La crisi, economica e personale, il bisogno di libertà, il sogno americano infranto, la vita nomade, con tutti i suoi lati positivi e negativi, alla periferia dell'impero...
Recitato e diretto con un'intensità non retorica e senza fronzoli, che fa emergere un rispetto profondo, ricco di umanità -
Toccante.
(E quando la protagonista recita il Sonetto 18 di Shakespeare, seduta per terra, nella polvere, al ragazzo che le ha offerto una birra, e poi è tutto cielo...)
(Leone d'oro a Venezia 2020; Vincitore di 3 Oscar 2021: per il miglior film, miglior attrice protagonista, miglior regia).
[Ringrazio Alice Raffaele per lo spunto di visione, nato dalla sua recensione del libro-reportage che ha ispirato il film...]
Satantango - Laszlo Krasznahorkai
Leggere Satantango significa compiere un viaggio (metafisico) nella pioggia e nel fango, nell'abbruttimento e nella decadenza, nel bisogno di illusione, a livello sia di singolo che di comunità, nel senso del tempo, sullo sfondo della sperduta campagna ungherese.
Romanzo molto complesso, per significati e stile, dal lungo e sinuoso periodare alla solida architettura. Visionario, apocalittico, incantatorio, drammatico, potente: e splendido.
Nel mio cuore tempesta - Nora Dåsnes
Fumetto che con grande delicatezza e naturalezza affronta i problemi tipici dell'adolescenza: l'amicizia, la scuola, l'innamoramento (di una ragazza per un'altra ragazza), il rapporto con il padre, la crescita.
Testi, disegni e colori molto adatti. Bello!
Nei boschi - Emily Carroll
5 storie gotico-horror, con un tono fiabesco dark che incanterà gli amanti dei Grimm e dell'epoca vittoriana, in un'elegante quadricromia prevalente di rosso-bianco-nero-blu (con tocchi aranciati qua e là).
Storie e illustrazioni di grande fascino e suggestione, ancor più belle se lette in un tardo pomeriggio di novembre...
Lucian Freud - [a cura] di William Feaver
Grande catalogo, corredato da interviste, che presenta oltre 400 opere del pittore tedesco, naturalizzato britannico, nipote abiatico di Sigmund Freud.
I ritratti sono drammatici, crudi e privi di piacevolezza, faticosi.
Corpi pesanti, scomposti, flaccidi: molto lontani dai canoni della bellezza classica.
Freud dipingeva ad olio ed era molto meticoloso; le sue sessioni di lavoro molto lunghe. Voleva che i suoi soggetti si stancassero, perché così avrebbero finalmente smesso di "posare", per rivelare davvero chi erano.
Clara legge Proust - Stéphane Carlier
Avete presente quelle commedie francesi, un po' deliziosine, un po' naïf? Ecco, questo libro è così!
Clara fa la parrucchiera, è brava nel suo lavoro, ha un fidanzato bellissimo.
Per caso, un giorno, inizia a leggere Proust: ed è la fine, non ha più la testa per niente, che non siano i Guermantes, l'ombra delle fanciulle in fiore, le madeleine e i cespugli di biancospino!
Clara inizia a vedere tutto diversamente, Proust le cambierà letteralmente la vita...
Facciamoci sentire! - Bruno Latour, Nikolaj Schultz
Buone domande:
"In che modo l'ecologia può smettere di essere un insieme di movimenti tra gli altri e diventare in grado di organizzare intorno a sé la politica?"
Saggio importante e illuminante sia dal punto di vista politico, che ecologico.
Come sempre, Latour ha anche un tono di speranza e fiducia (ma non ingenuo), collaborativo e combattivo per di più: non il solito disfattismo che frequentemente si incontra quando si tratta di queste tematiche.
(Bruno Latour, sociologo, antropologo e filosofo francese, era docente presso l'Istituto di studi politici di Parigi e la Scuola di economia e scienze politiche di Londra. È considerato uno degli intellettuali più importanti al mondo.
Purtroppo, lo scorso ottobre, ci ha lasciato)
Stella Maris - Cormac McCarthy
Dopo "Il passeggero", che è il suo romanzo gemello, si sta in queste pagine come dentro una tragedia classica: conosci i personaggi e sai già come andrà a finire:
ma non puoi evitare di provare emozioni e di porti domande...
Wild - Martino Beria
Il pane è la cosa più buona del mondo!
In questo manuale si trattano solo farine integrali rustiche, lievito madre e acque fermentate (molto interessanti).
Per appassionati esperti, o principianti che aspirino al livello PRO.
Introduzione scientifica, con indicazioni molto tecniche, specifiche. Ottime spiegazioni e fotografie.
L'arte e la scienza del foodpairing - Peter Coucquyt, Bernard Lahousse, Johan Langenbick
Perché in cucina certi abbinamenti funzionano particolarmente bene?
Mettendo insieme chimica (che analizza i profili aromatici dei cibi) e neuroscienza (che studia il funzionamento del cervello), è nata la *neurogastronomia*, che è alla base del "foodpairing".
Siamo dunque ora in grado di capire in modo scientifico come abbinare, per affinità o per contrasto, gusti anche molto diversi fra loro.
Fragole e cioccolato è un classico, ma avreste mai pensato a gelsomino e fegato, o ostriche e kiwi? Questi due cibi, per esempio, hanno in comune note aromatiche marine...
In questo manuale scientifico, dettagliatissimo, vengono presentati 85 ingredienti principali, che danno vita ad oltre 10mila combinazioni, ben spiegate, e rappresentate con infografiche.
Molto interessante e suggestivo; per appassionati, non alle prime armi.
Che cos'è la scienza - Carlo Rovelli
Rovelli, noto fisico teorico, parte analizzando la figura di Anassimandro, filosofo-scienziato del VI sec. A.C., non troppo conosciuta dai più, che è per lui un vero rivoluzionario, dal punto di vista *scientifico*, per questi motivi:
1. E’ il primo che cerca di spiegare il mondo con cause naturali, non sovrannaturali
2. E’ il primo ad intuire, genialmente, che la Terra non poggia da nessuna parte, come tutti pensavano, ma è sospesa nel vuoto
3. E’ il primo a inaugurare un metodo scientifico critico: ha ripreso cioè le ipotesi del suo maestro, senza darle per scontate, ma le ha analizzate e messe in discussione.
Rovelli, dopo aver presentato Anassimandro e la cultura coeva, passa poi, nella seconda parte del libro, a interrogarsi sul significato della scienza, in un viaggio che vede protagonisti Galileo, Newton, fino ad Einstein ed Heisenberg.
La scienza per l’autore è soprattutto un modo di intendere il sapere e la conoscenza come provvisori e non definitivi, soggetti alla critica e al dialogo, verificabili e “falsificabili”.
Saggio divulgativo semplice, chiaro, appassionato.
#RBCCreadingchallenge2023 - 20: un libro sul tema cultura