L’idea della Little free library è nata negli Stati Uniti d’America nel 2009, quando un tranquillo signore di mezza età, Todd Bol, per onorare la memoria della madre recentemente scomparsa, ha deciso di mettere a disposizione i suoi libri sistemandoli in una casetta in legno davanti alla sua abitazione e lasciando che la gente li prendesse liberamente, per poi riportarli una volta letti.
L’idea ha avuto un successo clamoroso: sono migliaia infatti le “Little Free Library” in tutto il mondo, non solo negli Stati Uniti ma anche in Paesi come Ghana, Colombia, Uganda, Turchia, Lituania, Pakistan, Giappone, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e, ovviamente, Italia.
Adesso il progetto “Little Free Library” è diventato internazionale, ed è gestito da un’Associazione senza scopo di lucro che ha sede negli Stati Uniti ed opera esclusivamente attraverso il sito web.http://www.littlefreelibrary.org, tramite il quale si può aderire al progetto, informarsi sul regolamento e consultare la mappa di tutte le “Little Free Library” presenti nel mondo.
Sistema bibliotecario urbano ha aderito nel 2016 con l’inaugurazione della prima casetta installata nel parco Giffoni del Villaggio Sereno, a cui ne sono seguite tutte le altre.
Censimento Little Free Library:
- Parco Giffoni, a cura della Biblioteca Sereno e Topi di Biblioteca e Ass. Topi di Biblioteca– (Trav. IV Villaggio Sereno)
- Parco Gallo, a cura della Biblioteca Parco Gallo (Via Corfù, 100)
- Parco Salvo D'Acquisto, a cura della Biblioteca di Casazza (via Veneto-via Montello)
- Parco Dell’Acqua, a cura della biblioteca di Largo Torrelunga e Ambiente Parco (Largo Torrelunga 7)
- Parco del Museo di Scienze, a cura della Biblioteca del Museo (Via Antonio Federico Ozanam, 4)
- Parco di Via Nona, a cura della Biblioteca del Prealpino e utenti del dipartimento Salute Mentale di ASST Spedali Civili (Via del Brolo, 68)
- Parco Alpini di Terra Bresciana, a cura della Biblioteca di Buffalora (Via delle Bettole)
- Parco di Casazza, a cura della Biblioteca Casazza (Via Gadola)