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Seconda nascita / Boris Pasternak ; a cura di Caterina Graziadei
Passigli, 2022
Quando rasserena / Boris Pasternak ; a cura di Alessandro Niero
Passigli, 2020
Abstract: Primavera 1955. Pasternak sta ultimando quel Dottor ?ivago che, nel novembre di due anni dopo, uscirà in prima mondiale per Feltrinelli e godrà subito di notorietà universale, fino al Premio Nobel. Su questo sfondo intricato nasce Quando rasserena, ultima raccolta di uno scrittore che, da più di un decennio ormai, si sta allontanando dal suo stile precedente e orientando verso la cifra e i tratti di- stintivi della sua fase estrema: affabilità di dizione e relativa comprensibilità di contenuti. «Fedeltà alla vita, alla vocazione di scrittore, alla natura animata dall'attività fruttuosa dell'uomo» (sono parole del figlio Evgenij) vengono restituite in uno stile dove è come se Pasternak si fosse definitivamente affrancato dallo sgargiante groviglio metaforico-metonimico delle sue prime raccolte, senza però smarrire la concentrazione dello sguardo e, semmai, schiarendo la sua vena di «preciso e brusco descrittore» (D. Bykov). Quando rasserena appare dunque come la prova poetica testamentaria di un autore propenso a sperimentare (e a offrirci arditamente) ogni risvolto possibile di una «semplicità inaudita» che egli stesso aveva pronosticato a sé decenni addietro; un autore munito del commovente coraggio di mimare l'abbandono al gesto primo della composizione, quali che ne siano gli spunti, come se si trattasse di un esercizio di respirazione dove, dell'aria inalata, egli vuole conservare tutto, dall'impalpabilità alle tossine. E qui spuntano le parole con cui Pasternak era intervenuto il 25 giugno 1935, a Parigi, al Congresso per la difesa della cultura: «la poesia [...] giace nell'erba, sotto i nostri piedi, e bisogna soltanto chinarsi per scorgerla e raccoglierla da terra». (Dalla prefazione di Alessandro Niero)
Temi e variazioni / Boris Pasternak ; a cura di Paola Ferretti
Passigli, 2018
Abstract: Apparsa nel 1923, l'opera riunisce liriche messe a punto per lo più tra il 1917 e il 1918, cui si aggiungono nuclei poetici successivi. Il lustro di sfasatura temporale che intercorre tra stesura e stampa si spiega con i tempi turbolenti, le pagine convulse della storia di quegli anni. L'uscita - nella Berlino 'russa' degli intellettuali emigrati - è favorita dalla scia travolgente di cui è avvolto il nome di Pasternak da quando, l'anno prima, ha visto la luce la raccolta di versi 'Mia sorella la vita', dal fulgore irresistibile per Vladimir Majakovskij e Marina Cvetaeva. Temi e variazioni germina nello stesso volgere di mesi, a ridosso della Rivoluzione e a margine della stessa storia sentimentale, quella allacciata con Elena Vinograd e protrattasi per circa un anno, nell'arco del 1917. Come sintetizza Marina Cvetaeva, in una lettera datata 11 febbraio 1923: 'Il vostro libro brucia. Quello era un acquazzone, questo - una 'ustione'... Il principio musicale che presiede alle liriche di 'Temi e variazioni' fissa un momento preciso della biografia di Pasternak, quello in cui l'addio al pianoforte come professione si è già consumato ma la nostalgia di quella passione continua a risuonare nelle composizioni poetiche...
Doktor Živago / Boris Pasternak
Eksmo, 2018
Abstract: Le vicende di un medico travolto dall'impatto della rivoluzione russa e dalla successiva vacuità spirituale in cui precipita il suo paese. Questo, in estrema sintesi, il contenuto di un romanzo che valse a Boris Pasternak il Nobel per la letteratura nel 1958 e l'ammirazione di critica e lettori.
Le poesie di Jurij Živago / Boris Pasternak ; a cura di Clara Strada Janovic
Nuova ed. rivista e accresciuta
Feltrinelli, 2018
Abstract: Come spiega Clara Strada Janovic nella prefazione al testo, la caratteristica più evidente della struttura de «Il dottor Zivago» è che si compone di una parte in prosa e di una in versi. I versi del protagonista non sono un'appendice, bensì sono un complemento del racconto in prosa che li precede. Anzi, il rapporto tra le parti del romanzo può essere rovesciato: i versi finali come momento essenziale, rispetto ai quali la narrazione costituisce, a modo di introduzione, la biografia del loro autore, il dottor Zivago. O di Boris Pasternak? Infatti le poesie del dottor Zivago sono l'estremo frutto della creatività di Pasternak, l'estremo approdo della sua visione di sé e del mondo, e sono da lui donate al suo eroe.
Anch'io ho conosciuto l'amore : poesie 1913-1956 / Boris Pasternak ; a cura di Marilena Rea
Passigli, 2015 (stampa 2016)
Abstract: Anche se la sua fama più vasta è legata soprattutto al romanzo "Il dottor Zivago", Boris Pasternak (1880-1960) è stato soprattutto un poeta. Proporre dunque una scelta delle poesie d'amore di Pasternak, come fa questo volume, ha una duplice valenza: in primo luogo, la poesia di Pasternak, dopo la fondamentale antologia curata da Angelo Maria Ripellino per l'editore Einaudi, non ha avuto in Italia tutta l'attenzione che merita; in secondo luogo, come bene sanno i lettori de "Il dottor Zivago", il tema amoroso è profondamente radicato nell'ispirazione del grande poeta georgiano, anche se in forma del tutto originale, perché - come sottolinea Marilena Rea nella prefazione - la rivelazione dell'amore in Pasternak è tanto prepotente quanto 'microscopica': "un bouquet di violette, un nasino arricciato, uno sguardo conficcato nel soffitto, una mano sotto la nuca"... Osservava Evgenij Evtusenko che, dopo Puskin, forse nessuno ha sentito la donna quanto Pasternak, elevando nel contempo la sensualità a livello di culto religioso o di grande fato pagano. E in effetti nella poesia di Pasternak tutto si trasforma in un sentimento panico: le immagini dell'amore trascendono in metafore naturali, così come i gesti e i sentimenti degli amanti si fondono con il sentire della natura: "E i giardini, gli acquitrini, i recinti, / e il cosmo che ribolle di bianche / grida - sono solo gradi della passione, / accumulata dal cuore di un uomo"
Poesie / Boris Pasternak ; a cura di Angelo Maria Ripellino ; con un saggio di Cesare G. De Michelis
Torino : Einaudi, copyr. 2009
Abstract: Angelo Maria Ripellino cominciò ad occuparsi di Pasternak nei tardi anni Quaranta, quando già da più parti era stata espressa l'opinione che si trattasse del maggior poeta russo vivente. Non furono però né l'orgoglio di scuola, né le malcelate istanze politiche che affascinarono il giovane Ripellino, semmai la convinzione della eccezionale intensità della sua voce poetica. La selezione di Ripellino, che rappresenta a tutt'oggi la proposta più esauriente per chi in Italia si voglia avvicinare all'opera in versi del grande scrittore russo, si orienta non tanto verso gli esordi cubofuturisti o l'epica dei grandi poemi, ma focalizza l'eccezionale intensità, volendo usare le sue stesse parole, di un poeta terrestre, avido di assaporare le suggestioni del mondo, pieno di aperta gaiezza e di slancio vitale.
Doktor Zivago : roman / Boris Pasternak
Sankt-Peterburg : Azbuka-klassika, 2007
Abstract: Le vicende di un medico travolto dall'impatto della rivoluzione russa e dalla successiva vacuità spirituale in cui precipita il suo paese. Questo, in estrema sintesi, il contenuto di un romanzo che valse a Boris Pasternak il Nobel per la letteratura nel 1958 e l'ammirazione di critica e lettori.
Doktor Zivago / Boris Pasternak
Moskva : Eksmo, 2005
Abstract: Le vicende di un medico travolto dall'impatto della rivoluzione russa e dalla successiva vacuità spirituale in cui precipita il suo paese. Questo, in estrema sintesi, il contenuto di un romanzo che valse a Boris Pasternak il Nobel per la letteratura nel 1958 e l'ammirazione di critica e lettori.
Apellesova certa : povesti / Boris Pasternak
Sankt-Peterburg : Azbuka-klassika, 2005
Doktor Zivago / Boris Pasternak
Sankt-Peterburg : Kristall, 2003
Abstract: Le vicende di un medico travolto dall'impatto della rivoluzione russa e dalla successiva vacuità spirituale in cui precipita il suo paese. Questo, in estrema sintesi, il contenuto di un romanzo che valse a Boris Pasternak il Nobel per la letteratura nel 1958 e l'ammirazione di critica e lettori.
Torino : Einaudi, 2001
Abstract: Il Pasternak di Ripellino che questo volume ripropone, completato dal testo russo a fronte, è ormai un classico delle traduzioni d'autore novecentesche. La selezione di Ripellino si orienta non tanto verso gli esordi cubofuturistici o l'epica dei grandi poemi, ma focalizza l'eccezionale intensità, volendo usare le sue stesse parole, di un poeta terrestre, avido di assaporare le suggestioni del mondo, pieno di aperta gaiezza e di slancio vitale. introduzione e traduzione di Angelo Maria Ripellino, integrate e commentate con un saggio di Cesare G. De Michelis. Aggiornamenti biografici a cura di Valeria Ferraro.
Milano : A. Mondadori, 1999
Abstract: Scritte nell'estate del 1917, un periodo prodigiosamente creativo nella vita dell'autore del Dottor Zivago, queste composizioni danno vita a una sorta di affascinante romanzo in versi. Un'opera potente e innovativa che ha esercitato una forte influenza su tutta la letteratura contemporanea. Pasternak (1890-1960), ha ricevuto il Premio Nobel nel 1958.
[199-]
Teil von: [Poesie d'amore]
Roma : Newton Compton, 1988
Tutti i poemi / Boris Pasternak ; a cura di Bruno Meriggi
[Firenze] : Sansoni ; Milano : Accademia, copyr. 1968
Fraternità delle cose / Boris Pasternak ; a cura di Bruno Meriggi
Nuova ed
Milano : Accademia, copyr. 1968
Poesie / Boris Pasternàk ; introduzione, traduzione e note di Angelo Maria Ripellino
Torino : Einaudi, 1957
Nuova collana di poeti tradotti con testo a fronte ; 9