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Tatà Valérie Perrin
Come l'arancio amaro Milena Palminteri
Il canto dei cuori ribelli Thrity Umrigar
La portalettere Francesca Giannone
Domani, domani Francesca Giannone
Il Dio dei nostri padri Aldo Cazzullo
Tutta la vita che resta Roberta Recchia
Cambiare l'acqua ai fiori Valérie Perrin
La casa dei silenzi romanzo di Donato Carrisi
Lui, lei e il paradiso Sveva Casati Modignani
Tatà Valérie Perrin
La catastrofica visita allo zoo Joël Dicker
La felicità nei giorni di pioggia Imogen Clark
Il canto dei cuori ribelli Thrity Umrigar
Come l'arancio amaro Milena Palminteri
Il Dio dei nostri padri Aldo Cazzullo
Il giorno dell’ape Paul Murray
Delitto di benvenuto Cristina Cassar Scalia
Socrate, Agata e il futuro Beppe Severgnini
La governante Csaba dalla Zorza
“Tutto questo iniziò l’estate in cui Oliver venne a casa nostra”… I pomeriggi d’estate, il tennis, le cicale, la musica, la lettura, la piscina, le corse, le passeggiate in bicicletta. Oliver, 23 anni, giovane letterato accolto dalla famiglia di Elio come residente estivo in cerca di un luogo tranquillo dove dedicarsi alle proprie pubblicazioni; Elio, 17 anni, amante della letteratura classica, della musica, della chitarra.
Da subito tra di loro è un gioco di sguardi, le loro menti viaggiano in parallelo.
Oliver “vedeva dentro chiunque perché cercava nelle persone ciò che aveva visto in se stesso e forse non voleva che altri vedessero” ed Elio non si rendeva conto che “ voler mettere alla prova il desiderio non era altro che un sotterfugio per ottenere ciò che voleva senza poterlo ammettere”.
Tra loro non ci sono altro che verità è “ dove ci sono verità non ci sono barriere”.
La loro storia nasce come scoperta, trasporto, passione carnale, da incontro poetico a desiderio fisico: “Oliver era mio fratello, mio amico, mio padre, mio figlio, marito, il mio amante, me stesso”. Un amore totalizzante, che rimane nel tempo, nei ricordi perché anche se lontani quelli rimangono i luoghi dello spirito.
Film visto, ma da rivedere ora con altri occhi.
Romanzo con una storia e una scrittura veramente modesti caratterizzato da una trama a dir poco inverosimile e da una narrazione superficiale. Decisamente eccessive le aspettative testimoniate dalle attuali prenotazioni. La cosa migliore, a mio parere, è senz'alcun dubbio la copertina.
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