Il progetto denominato Archivio Bevilacqua è finalizzato alla tutela ed alla promozione del patrimonio documentale e fotografico composto nel corso degli anni dal ricercatore Francesco Bevilacqua.
Un patrimonio di carteggi ed immagini di natura privata risalenti alla fine del secolo XIX e primi decenni del Novecento. Documenti riconducibili a nomi illustri della storia bresciana e non solo: Giuseppe Zanardelli, Giovanni Quistini, Guido Ruffini.
Un patrimonio, acquisito il 20 maggio del 2009 dal Comune di Villa Carcina e sottoposto a due campagne di intervento.
Nel 2010 e stato condotto un primo riordino del carteggio a cui è seguito nel 2011 la catalogazione delle fotografie.