وُجِدَت 56 وثائق.
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Pavone Canavese : Priuli & Verlucca, copyr. 2001
نبذة مختصرة: Questo Quaderno di Cultura Alpina è l'ideale continuazione del precedente volume pubblicato nel 2000 e copre il successivo periodo storico pur partendo da presupposti differenti, perché diverse sono state e sono attualmente le modalità di progettare e di costruire edifici in montagna. Il periodo considerato copre circa quarant'anni e raccoglie, fra le opere, i lavori di Albini, Belotti, Cereghini, Fiocchi, Fiori, Gabetti e Isola, Gardella, Gellner, Michelucci, Mollino, Morassutti, Piano Polesello, Rossi, Vietti ed altri ancora, realizzati nel contesto delle Alpi italiane attraverso le più diverse tipologie edilizie.
Il progetto locale : verso la coscienza di luogo / Alberto Magnaghi
Nuova ed. accresciuta
Torino : Bollati Boringhieri, 2010
نبذة مختصرة: La condizione di doposviluppo in cui ci ha fatti precipitare la crisi economica mondiale impone nuove visioni strategiche, a partire proprio da ciò che ci è più prossimo: il luogo in cui viviamo e da cui, paradossalmente, siamo sempre più sradicati. La nostra esistenza si delocalizza, perdiamo la sovranità sulle sue forme materiali e simboliche, mentre quell'autentica opera d'arte corale che è il territorio, costruito nel dialogo vivo tra uomo e natura, subisce una spoliazione sistematica, riducendosi a supporto amorfo di opere e funzioni, quando non a collettore di veleni. Secondo Alberto Magnaghi, uno dei massimi teorici del localismo consapevole, è ormai improrogabile riprogettare il territorio su basi di autosostenibilità e decrescita. Dieci anni dopo la prima edizione del Progetto locale - tradotto in francese, inglese e spagnolo -, i guasti si sono aggravati, ma si è anche acuita la cognizione della catastrofe. In questa nuova edizione accresciuta e aggiornatissima si dà conto dei tentativi di rimettere in valore lo spazio pubblico attraverso nuove alleanze di comunità. Essenziale è il sorgere di una coscienza di luogo (di quartiere, di città, di valle, di bioregione) che miri a tutelare i beni patrimoniali comuni, ossia culture, paesaggi urbani e rurali, produzioni locali, saperi.
Il mondo dei vinti : testimonianze di vita contadina / Nuto Revelli ; postfazione di Mario Fazio
4. ed
Torino : Einaudi, 2005
نبذة مختصرة: Racconta Nuto Revelli che la prima idea di questo libro risale addirittura ai mesi della sua guerra partigiana. D'altra parte il suo impegno umano e civile è stato sempre quello di dar voce al dramma degli incolpevoli, dei poveri che restano in guerra anche quando arriva la pace, sfruttati, dimenticati, e di nuovo strumentalizzati, mai soggetti attivi del loro destino. Revelli ha girato per anni pianure, colline e montagne con un magnetofono, forte soltanto della sua pazienza e della sua capacità di ascolto. Ha così raccolto centinaia di testimonianze, le ha ordinate e selezionate, sino ad offrire gli 85 racconti di questo libro: storie di guerre, di lavoro, di fatica, di solitudine, di emigrazione del mondo contadino di ieri e di oggi.
Biblion, 2015
نبذة مختصرة: Il Forum Alpinum 2014 verterà sulla valorizzazione, l’utilizzo e la gestione delle risorse alpine dal livello locale a quello macroregionale. L’elaborazione in corso di una strategia macroregionale per la regione alpina farà da sfondo al dibattito sulle questioni inerenti le risorse alpine, gli orientamenti futuri nella ricerca e nella cooperazione macroregionale. Le sessioni plenarie e gli workshop tematici saranno incentrati su aspetti quali: come possono le regioni alpine valorizzare maggiormente le proprie risorse? Quali lezioni trarre dall’utilizzo che è stato fatto in passato delle risorse? Quali sono le sfide principali per la gestione delle risorse in futuro? Quali sono i migliori modelli di governance in materia di utilizzo sostenibile delle risorse alpine?
Architettura alpina contemporanea / Antonio De Rossi e Roberto Dini
Priuli & Verlucca, 2012
نبذة مختصرة: Un affascinante viaggio attraverso le Alpi italiane, francesi, svizzere, austriache e slovene, alla scoperta dei più importanti progetti di architettura alpina degli ultimi 25 anni. Più di 200 opere presentate e illustrate: dai grandi interpreti dell'architettura contemporanea in montagna - Peter Zumthor, Gion A. Caminada, Bearth & Deplazes, Valerio Olgiati, Hermann Kaufmann, Jürg Conzett, Cino Zucchi, Gabetti & Isola -, fino alle molte realizzazioni di qualità di tanti progettisti locali. Un lungo saggio critico introduttivo, che contestualizza la recente produzione architettonica montana in rapporto alle trasformazioni economiche e culturali delle Alpi di oggi e alla storia dell'architettura alpina dell'Ottocento e del Novecento.
Priuli & Verlucca, 2013
نبذة مختصرة: Questo Quaderno si propone di documentare e far conoscere al grande pubblico dei non specialisti un tipo di abitazione ormai desueto e in via di estinzione, che ha avuto tuttavia grande importanza nella storia della costruzione umana ed è ancora - nel paesaggio alpino - la presenza forse più qualificante e significativa.Per comprendere le ragioni abitative della casa in tronchi (Blockbau) occorre conoscere i processi che hanno portato nel corso dei secoli al costituirsi della struttura tipica delle valli alpine, sia morfologica che antropica, e che, per quanto conservativa (cioè sostanzialmente ormai stabilizzata nelle sue componenti essenziali), è comunque soggetta - come ogni organismo territoriale - a continue e progressive trasformazioni, augurandoci che questo secolo post-moderno non ne stravolga del tutto l’identità culturale. Proponiamo questa decennale ricerca universitaria (svolta negli anni Ottanta nei corsi di progettazione del primo anno della facoltà di Architettura di Firenze) e il materiale documentario che ne è derivato. Ricerca che rivista, rielaborata e raccolta in questa pubblicazione restituisce, in un colpo d’occhio, la complessità di un fenomeno edilizio (costruttivo e abitativo) da non considerare - come purtroppo oggi accade in chiave di mero folklore, ma come parte integrante fortemente radicata nel DNA tipologico dell’architettura occidentale.
Le Alpi per noi... e noi per loro? / Luigi Dematteis
Priuli & Verlucca, 2004
نبذة مختصرة: Il volume presenta un'ampia carrellata di immagini e di commenti sulle Alpi, esaminate in tutta la loro estensione nel tempo e nello spazio. Partendo dai più vistosi mutamenti avvenuti a memoria d'uomo, l'autore focalizza i contrasti verificatisi nell'ultimo secolo, sia nel vivere e nell'abitare dei residenti, sia nell'approccio turistico degli ospiti, sempre più numerosi ed esigenti, sottolineando la necessità e l'urgenza di salvare la Regione Alpina da un ulteriore indiscriminato sfruttamento. Soltanto così questa insostituibile oasi europea potrà continuare a elargirci i suoi doni, destinati a divenire sempre più preziosi.
Vione laboratoriopermanente, [2021]
نبذة مختصرة: Ventitrè progetti relativi alle aree dell’arco alpino sono illustrati con tanto di pannelli tramite alcune gigantografie che si possono vedere lungo il centro storico di Vione: una mostra, quella curata da Giorgio Azzoni, che vuole essere solo il primo passo di un progetto più ampio, che punta a focalizzare l’attenzione sul tema della rigenerazione nei comuni montani che stanno subendo lo spopolamento, tramite iniziative di valorizzazione dei propri edifici.
Aracne, 2017
نبذة مختصرة: Che cosa possono fare gli immigrati per la montagna italiana e che cosa può quest’ultima fare per loro? A questa domanda rispondono sociologi, antropologi, giornalisti, progettisti, amministratori locali e operatori sociali che, facendo ricerca o gestendo interventi, si occupano del fenomeno migratorio nelle Alpi e negli Appennini. Per forza o per scelta sono i migranti stranieri che si insediano nelle montagne italiane, in alcuni casi liberamente e in altri sotto costrizione (come accade ai profughi), affrontando un difficile processo di adattamento reciproco con le comunità locali a loro volta coinvolte nelle dinamiche dell’accoglienza. Il volume contribuisce al dibattito pubblico circa le condizioni necessarie per trasformare almeno una parte dei “montanari per forza” in montanari per scelta, facendone così il perno per un rilancio, condiviso con gli autoctoni, delle terre alte italiane.
Rubbettino, 2017
نبذة مختصرة: ArlA, il Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini istituito presso l'Università del Molise propone questo volume per affrontare in modo pluridisciplinare l'annosa e complessa questione delle aree interne in Italia. Storici, geografi, sociologi, demografi, giuristi, economisti, agronomi, forestali e architetti si misurano con questa tematica sullo sfondo della crisi dell'attuale modello di sviluppo e della vulnerabilità dei territori rurali e montani. Emerge la necessità di un ripensamento e di un riequilibrio che ponga le aree interne nelle condizioni di reagire consapevolmente alla marginalità nella quale sono state sospinte, diventando terreno di sperimentazione sociale e produttiva, protagoniste di una rinascita culturale ed economica fondata sul diffuso patrimonio territoriale in esse conservato.
Electa, 2018
نبذة مختصرة: Il volume illustra il progetto di Carlo Mollino per Casa Garelli a Champoluc, nella Val d’Ayas valdostana. Un incarico quantomeno singolare: smontare una vecchia baita per spostarla su un nuovo terreno, sito sul versante opposto della valle, e quindi restaurarla o – forse meglio – ripensarla del tutto, per trasformarla in un’abitazione di villeggiatura. Al culmine di una carriera brillante, come progettista e fotografo, appassionato di volo e auto da corsa, sciatore esperto e alpinista convinto, Mollino progetta e realizza un’opera piccola ma di straordinaria intensità, una ricostruzione che, in realtà, si rivela un inedito e talvolta spericolato assemblaggio di parti esistenti, rivedute e corrette, e parti realizzate ex novo, spesso disegnate su modelli della tradizione alpina. Facendo leva sulla giustapposizione di superfici e volumi, materiali e cromie, Mollino mette in scena un sofisticato procedimento d’invenzione che destabilizza molti luoghi comuni, costringendo a ripensare i confini tra edilizia vernacolare e architettura moderna. La pubblicazione è corredata da schizzi di studio e fotografie, realizzate da Marcello Mariana, che documentano nel dettaglio il progetto e l’esito finale dell’intervento di Mollino.
Alpi in divenire : architetture, comunità, territori / a cura di Francesca Chiorino, Marco Mulazzani
Musumeci, 2018
نبذة مختصرة: Il volume è la sintesi di 'Alpi in divenire', progetto triennale 2016-2018 dell'Osservatorio sul sistema montagna 'Laurent Ferretti' della fondazione Courmayeur Mont Blac, organizzato in collaborazione con l'ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della Valle d'Aosta; comprende: La rigenerazione architettonica delle comunità di montagna (Aosta, 5 novembre 2016) , Henry Jacques Le Meme e Charlotte Perriand. Architetture alpine nel Novecento (Aosta, 12 maggio 2017), Costruzioni per la cultura nelle comunità di montagna (Aosta, 11 novembre 2017), Connettere e trasformare territori (Courmayeur, 27 ottobre 2018)
2. ed. riveduta, ampliata e aggiornata
Segnidartos, 2017
نبذة مختصرة: Quanti sono i rifugi e bivacchi delle Alpi? Ben più di un migliaio. O probabilmente ben più del doppio. Ma in realtà, che cos'è un rifugio alpino? Se, di getto, quasi tutti diremmo che è una struttura costruita per ospitare gli alpinisti, occorre però intendersi circa l'identità di costoro e, allargando il cerchio, occorre capire che cosa ognuno di noi intenda per alpinismo. Infatti, il termine «rifugio» è una galassia che comprende sia i cosiddetti «punti d'appoggio» a bassa quota e le strutture servite dal prospiciente e spazioso parcheggio auto, sia i manufatti incustoditi che ricevono la visita, quando va bene, d'una decina d'anime l'anno. Di fronte a una sostanziale mancanza di pubblicazioni e ricerche sistematiche, il libro rappresenta il primo organico tentativo di restituire le vicende che hanno portato alla costruzione dei rifugi, analizzando le motivazioni della committenza, le tecniche e i materiali edilizi, le figure dei progettisti, i valori simbolici e politici, gli immaginari collettivi; il tutto inquadrato all'interno degli accadimenti storici generali e delle evoluzioni sociali. Dal 1750 ai giorni nostri.
Angeli, 2014
نبذة مختصرة: Chi sono i nuovi insediati nelle Alpi italiane e quali sono i motivi che li portano a re-insediarsi in montagna? Perché è importante ri-abitare la montagna? Come si muovono l'Unione europea, il governo e le Regioni italiane? Partendo da un esame della letteratura nazionale e internazionale sul tema, dalle politiche in atto e dai dati demografici delle statistiche ufficiali, la risposta a queste domande è stata cercata soprattutto sul campo. Sono state selezionate 35 realtà locali significative, distribuite su tutto l'arco alpino e raggruppate poi in dieci aree di studio, oggetto di sopralluoghi rivolti a indagare gli aspetti quantitativi e qualitativi del fenomeno. La rilevazione dei dati presso le anagrafi comunali e una serie di interviste ai nuovi insediati sono alla base di una descrizione interpretativa del fenomeno sia in termini di apporto dei nuovi insediati all'economia e alla vita sociale locale, sia in termini di motivazioni e valutazioni delle scelte effettuate. Dopo aver esaminato questi aspetti nelle singole aree di studio, viene delineata una sintesi generale sul chi, sul come e sul perché dei "nuovi montanari", per arrivare poi a una loro classificazione di carattere socio-economico e a una di tipo motivazionale.
Vivere la montagna : abitanti, attività e strategie / a cura di Luc Gwiazdzinski ... [et al.]
Angeli, 2020
نبذة مختصرة: In un mondo in rapida trasformazione, la montagna rappresenta un laboratorio di sviluppo sostenibile in grado di fornire risposte anche ad altri tipi di territori in transizione. Con un approccio interdisciplinare, il volume analizza gli stili di vita e di "abitare la montagna", presentando dei contributi - in italiano e in francese - che permettono di trarre alcune lezioni su nuovi abitanti, innovazioni nelle attività tradizionali e strategie per l'abitabilità.
Mimesis, 2017
نبذة مختصرة: Tra Ottocento e Novecento, i territori alpini sono interessati da profonde trasformazioni, legate allo sfruttamento industriale delle risorse naturali e, soprattutto, alla nascita del turismo. In questo periodo, si costruiscono in montagna strade, ferrovie, ponti e trafori. Le industrie si insediano nei fondovalle, in posizione strategica rispetto alle risorse idriche e minerarie. Con l'inizio del Novecento, l'acqua diventa fondamentale per lo sviluppo dell'industria elettrica. Nello stesso tempo, al paesaggio alpino si associano valenze estetiche e curative. Alcune località sono scoperte come luoghi di cura, riposo e divertimento, innescando un processo di trasformazione che comincia con i grandi hotel, continua con i sanatori e gli stabilimenti termali e si conclude con le stazioni sciistiche. È un processo che raggiunge il culmine nel secondo dopoguerra, quando le Alpi diventano un enorme cantiere a cielo aperto. Lo sviluppo dei trasporti, inoltre, porta a una concentrazione delle produzioni e degli insediamenti: se nella società tradizionale tutto il territorio era utilizzato in modo equilibrato, in quella industriale poche aree sono sfruttate in modo intensivo. L'abbandono interessa le valli più isolate, mentre i fondovalle e le località turistiche si congestionano.
Blu, 2015
نبذة مختصرة: La Guida è riferita a un territorio vasto, che comprende oltre trenta Comuni, con relative isole amministrative, appartenenti a tre Comunità Montane della Provincia di Biella. Per l'ampiezza del territorio e le caratteristiche del paesaggio costruito del Biellese, la Guida è stata impostata in modo da fornire non tanto imposizioni, quanto linee di indirizzo, consigli e suggerimenti per affrontare gli interventi di recupero dell'architettura rurale della tradizione. Una trattazione più specifica e restrittiva, in effetti, avrebbe potuto risultare "pericolosa": le caratteristiche costruttive degli edifici e dei manufatti rurali possono assumere peculiarità legate ad ambiti locali anche estremamente circoscritti, non riconducibili a caratteri generali. L'impostazione della Guida si presta, d'altronde, a possibili approfondimenti tematici, riferibili ad ambiti territoriali specifici. La Guida è, dunque, da considerarsi come uno strumento conoscitivo e metodologico di supporto alle amministrazioni pubbliche e ai loro settori tecnici, alle Commissioni Locali del Paesaggio, ai professionisti del settore e ai committenti nelle scelte legate al recupero dei manufatti edilizi a carattere tradizionale, in un'ottica di rispetto e compatibilità con il costruito esistente e con il contesto. II volume è organizzato in due sezioni tematiche principali, una dedicata alle tipologie edilizie e una agli elementi costruttivi.
Guida alla manutenzione e al recupero dell'architettura rurale intelvese
3. ed.
Comunità montana Lario Intelvese, 2013
نبذة مختصرة: Il volume si propone come valido strumento di conoscenza dei materiale e delle tecniche costruttive proprie degli edifiri rurali della Val d'Intelvi, e un supporto operativo per le attività di manutenzione e conservazione.