نبذة مختصرة: Verso la fine della seconda guerra mondiale Vonnegut, americano di origine tedesca, accorse con tanti altri emigranti in Europa per liberarla dal flagello del nazismo. Fatto prigioniero durante la battaglia delle Ardenne, ebbe la ventura di assistere al bombardamento di Dresda dall'interno di una grotta scavata nella roccia sotto un mattatoio, adibita e deposito di carni. Da questa dura e incancellabile esperienza nacque Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini, storia semiseria di Billy Pilgrim, americano medio affetto da un disturbo singolare (ogni tanto, senza alcuna ragione apparente, si metteva a piangere) e in possesso di un segreto inconfessabile: la conoscenza della vera natura del tempo.
عنوان ومساهمات: Mattatoio n. 5, o, La crociata dei bambini : danza obbligata con la morte / Kurt Vonnegut ; traduzione di Luigi Brioschi
نَشْر: Milano : Feltrinelli, 2003
وصف مادي: 196 p. ; 23 cm
الرقم الدولي المعياري للكتاب (ر.د.م.ك): 8807016370
تاريخ:2003
لغة: Italian (لغة النص، الموسيقى التصويرية، الخ)
بلد: Italy
هناك 27 نسخة, من بينها 2 تحت الإعارة
مكتبة | موضع/موقع | جَرْد | حالة | إمكانية الإعارة | إعادة الدخول |
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BORGO SAN GIACOMO | L 813.54 VON MAT | AB-5949 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
BRANDICO |
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BE-4400 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CASTELCOVATI |
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CC-21153 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CASTREZZATO |
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CE-12172 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CHIARI | 813.54 VON | CH-40131 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
OSPITALETTO | NARRATIVA VONNEGUT | CL-21267 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
TRENZANO | L NARRATIVA VONNEGUT Kurt | CU-14531 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
BORGOSATOLLO | N 813.54 VON MAT | EC-23468 | تحت الإعارة | 19/09/2024 | |
CARPENEDOLO | N 813.54 VON MAT | EH-20044 | تحت الإعارة | 07/10/2024 | |
GHEDI | N NARRATIVA VONNE MATTA | EK-30391 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
MONTIRONE | N 813.54 VON MAT | EP-17456 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
REZZATO | N 813.54 VON MAT | EW-29530 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
SAN ZENO NAVIGLIO | N 813.54 VON MAT | EX-15116 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
PARATICO | N 813.54 VON MAT | OM-10989 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
SULZANO |
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OR-7750 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
BRESCIA - GOLGI (SCOLASTICA) |
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PH-1292 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
ODOLO | N 813.54 VON MAT | SL-12900 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
BOVEZZO | L NAR VON KUR | TB-18632 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CONCESIO |
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TG-26075 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
MARCHENO | DEP NAR VON KUR | TL-15486 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
VILLA CARCINA | L NAR VON KUR | TS-33333 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CASTELVERDE |
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XC-10084 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
GADESCO PIEVE DELMONA | N . VON MAT | XG-8570 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
BAGNOLO CREMASCO | C 813.54 VON MAT | YB-16327 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
CASTELLEONE | DEP 813.54 VON MAT | YG-35134 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
SESTO ED UNITI |
N VON MAT
(Ristampa: 3. ed., 2003) |
XT-7090 | على الرف | قابلة للإستعارة | |
VAILATE | N 813.54 VON MAT | MD-12767 | على الرف | قابلة للإستعارة |
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RECENSIONE CORALE A CURA DE “I MISERALIBRI – GRUPPO DI LETTURA BIBLIOTECA DI CHIARI”
Kurt Vonnegut ci ha spiazzato: il suo stile è proprio sui generis, non specifico di un’unica categoria letteraria.
Il registro comico adottato in “Mattatoio n. 5”, per raccontare la tragedia del bombardamento di Dresda quando la seconda guerra mondiale era ufficialmente già finita, riesce a essere tanto potente nella sua assurdità. Come scrive lo stesso Vonnegut, “non c'è nulla di intelligente da dire su un massacro”: l’impossibilità di raccontare è l’impossibilità di metabolizzare. Non si può razionalizzare una strage, e la quantità di personaggi o eventi senza senso nel libro è elevata, perché la vita stessa è senza senso.
Il punto di vista del libro è quello di una persona che sa già tutto, dall’inizio alla fine, e lo descrive attraverso un antieroe senza alcun giudizio, cosa molto apprezzata da una partecipante. Il narratore usa ironia e sarcasmo, strumenti da cui comunque trapela un sentimento di profonda malinconia, o anche rassegnazione.
L’aspetto cruciale è che questo racconto non avviene nel modo cronologico e convenzionale a cui potremmo essere abituati. Per questo “Mattatoio n. 5” è destabilizzante, per qualche partecipante in senso positivo e per altri in senso negativo. C’è chi ha trovato nel testo tantissimi richiami (elencati qui: https://shorturl.at/qDHS5) e chi ha gradito parecchio le digressioni per spezzare e vivacizzare la lettura, ma c’è anche chi l’ha reputato dispersivo o chi l’ha ritenuto inconcludente per l’accozzaglia di vaneggiamenti presenti. Una persona l’ha definito uno stile a “zig-zag”, un po’ altalenante e faticoso da seguire. Un altro ha utilizzato una giusta metafora: “Mattatoio n. 5” si presenta come un insieme di pezzi di puzzle disposti alla rinfusa, alcuni già ordinati al loro posto e altri attaccati a quelli sbagliati, e alla fine del libro si ha come la sensazione di averne perso qualcuno, che ci siano dei buchi. È un libro che va riletto a distanza di anni o decenni per poterne cogliere nuovi rimandi e interpretazioni e arrivare più in profondità.
Andando oltre lo stile, i contenuti hanno convinto tutti. Di fantascienza non c’è molto, ed è stato sottolineato come la presenza degli alieni raffiguri un disturbo da stress post-traumatico. Per qualcuno essi sono un pretesto per costringere il lettore a guardarsi da fuori. Anche in questo “Mattatoio n. 5” è dissociativo, e possiamo riscontrarlo pure le rare volte che l’autore/narratore si palesa usando la prima persona, quasi distanziandosi da Billy Pilgrim. I personaggi sono inventati ad hoc per orientare il lettore verso la vera tragedia che sono gli scontri tra le persone. Seppure al bombardamento di Dresda siano dedicate concretamente poche pagine, tra cui un meraviglioso “filmato in rewind”, la guerra è sempre presente, inevitabile, e non può che influenzare la memoria. Vonnegut indaga, esplora e gioca con i processi mnemonici della nostra mente, rappresentando la non linearità delle nostre vite e mettendo in discussione la nostra concezione di tempo. Sempre se questo esiste, ha chiosato qualcuno. Ma questo, forse, lo scopriremo solo quando saremo morti. “Così va la vita” (o, in bresciano, mi sa che diremmo “Eh pota”).
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