Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese

"Fiori sopra l'inferno" di Ilaria Tuti è un secondo romanzo che approfondisce ulteriormente il mondo del commissario Teresa Battaglia, consolidando la sua figura già ben delineata nel primo libro. Ambientato in un suggestivo villaggio montano, immerso nel gelo di dicembre e circondato da boschi impenetrabili, il romanzo riesce a creare un'atmosfera di suspense e inquietudine che accompagna il lettore fino all'ultima pagina.

La narrazione si snoda attorno a una serie di omicidi che, pur avendo un carattere brutale e disumano, si rivelano intrisi di una ritualità inquietante. Teresa, con la sua determinazione e il suo acume investigativo, si trova a dover affrontare non solo un assassino astuto e spietato, ma anche le proprie paure e vulnerabilità. La scrittura di Tuti è incisiva e coinvolgente, capace di rendere palpabile il freddo e il mistero che pervadono la storia.

Uno degli aspetti più affascinanti del romanzo è la caratterizzazione dei personaggi. Teresa Battaglia è una protagonista complessa, che lotta con il suo passato e le sue fragilità, ma è anche una leader forte e carismatica. La dinamica con i suoi agenti, e in particolare con Massimo Marini, aggiunge profondità alla trama, mostrando come le relazioni umane possano influenzare le scelte e le azioni in situazioni estreme.

Tuti dimostra una straordinaria abilità nel tessere una narrazione che mescola elementi di thriller e introspezione psicologica, portando il lettore a riflettere non solo sull'omicidio in sé, ma anche sulle motivazioni e le conseguenze delle azioni umane. La scrittrice riesce a mantenere un ritmo incalzante, incatenando eventi e colpi di scena che lasciano il lettore con il fiato sospeso.

In sintesi, "Fiori sopra l'inferno" è un romanzo avvincente e ben costruito, che non solo intrattiene, ma invita anche a una profonda riflessione sulla natura umana. Un must-read per gli amanti del genere thriller e per chi ha già apprezzato il viaggio emotivo di Teresa Battaglia. Ilaria Tuti si conferma una scrittrice capace di affascinare e sorprendere, promettendo ancora molte avventure per il suo indimenticabile commissario.

Il mio consiglio è di leggerli in questo ordine:

1 La ragazza dagli occhi di carta.
2 Fiori sopra l’inferno.
3 Ninfa dormiente.
4 Luce della notte.
5 Figlia della cenere.
7 Madre d’ossa.

Scavare nel profondo servendosi di piccolezze che affiorano in superficie.
Se sai scrivere, lo sai fare indipendentemente dal genere; sia che si tratti di romanzo storico (Fiori di roccia), sia che si tratti di giallo (questo). E la Tuti lo sa fare.
Decisamente una bella scoperta

Bel giallo italiano, ambientato nelle montagne del Friuli. La commissaria Teresa Battaglia (nomen-omen) è un personaggio a cui ci si affeziona subito. Burbera al limite della sgarbatezza, ma dotata di profonda umanità, è una profiler eccellente. Nasconde le sue debolezze (il corpo che comincia a tradirla e la mente che la abbandona per i primi sintomi dell'Alzheimer) dietro modi bruschi e implacabili. E' perfezionista ed esigente al massimo, soprattutto con se stessa, ma una volta che lei ti abbia accettato, sai che ti proteggerà a qualunque costo.